CAIVANO – Dopo il clamore mediatico suscitato dall’arrestato del presunto assassino della piccola Fortuna Loffredo, arrestato stamane, è successo un episodio che ha il sapore della vendetta. Ignoti, pochi minuti fa (ore 12.45), in via Santa Barbara, hanno cercato di dare fuoco alla casa della convivente del presunto assassino. Per fortuna, grazie anche all’arrivo di una pattuglia dei carabinieri della tenenza di Caivano, non ci sono riusciti.