CAIVANO – La Regione Campania, guidata dal presidente Pd Vincenzo De Luca, non stanzia i fondi per il reddito di cittadinanza e anche i cittadini caivanesi rischiano di rimanere senza soldi. Come fare? Il sindaco Simone Monopoli, sul suo profilo, annuncia che il denaro occorrente ai 134 aventi diritto, ovvero le tre mensilità della IV annualità, 650 euro ad ogni nucleo familiare di Caivano entrato in graduatoria, lo anticiperà il Comune.
Ovviamente nulla da discutere sulla nobile iniziativa intrapresa del primo cittadino, che vuole aiutare i suoi concittadini in difficoltà economica, ma ci sarebbe un problema legale. A memoria della verità sembra di ricordare anzi è certo che in esercizio provvisorio non possono esser effettuate variazioni di bilancio, salvo nel caso in cui le predette somme “reddito di cittadinanza” siano già state appostate nel documento finanziario 2015/2016.
Pertanto, sembra strano come si possano anticipare fondi regionali il cui pagamento è effettuato dopo l’effettiva erogazione da parte della Regione, quantificato dalla regione stessa sulla scorta dell’ufficio di competenza di una graduatoria. Appare rischioso anticipare somme di cui non si hanno certezze e non si sanno i tempi in cui il Comune poi ritornerà in possesso del denaro che gli spetta.