di FRANCESCO CELIENTO
CAIVANO – Ribellione politica in Forza Italia, rischio di ripercussioni sulla crisi di governo cittadino. Stasera intorno alle 19 Nino Navas, capo dei “ribelli”, a nome del vicesindaco Diana Bellastella (che per ora non ha obbedito agli ordini del cerchio magico di dimettersi, ndr), ed altri candidati (fra cui Giuseppe Pepe, Enzo Saliva, Pierantonio Di Costanzo, Pietro Marinielli,), ha consegnato un documento al sindaco Monopoli nel suo studio di Cardito, città cui è particolarmente affezionato il primo cittadino di Caivano, nella quale si muovono una pagina e mezza di critiche al sindaco e al gruppo consiliare, in particolar modo al capogruppo Gaetano Ponticelli, accusati di aver gestito il partito sinora in modo poco collegiale ed addirittura fanno capire che era meglio come commissario il fratello Luca Monopoli, le cui dimissioni di ottobre, a questo punto, forse andrebbero riviste in un’altra ottica.
Pubblichiamo qui sotto la lettera integrale, in attesa di sviluppi e dell’eventuale risposta del sindaco: