Possono partecipare al bando coloro che si trovino nella condizione di morosità incolpevole intesa come la sopravvenuta impossibilità di provvedere al pagamento del canone locativo a seguito di perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare.
La perdita o consistente riduzione della capacità reddituale possono essere dovute:
1. perdita del lavoro per licenziamento;
2. accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro;
3. cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale;
4. mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;
5. malattia grave. infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell’impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali;
6. cessazioni di attività libero professionali o di imprese registrate. derivanti da causa di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente.
Per poter accedere al contributo, nei limiti delle disponibilità finanziarie eventualmente rinvenute o dell’effettiva erogazione dei fondi da parte della Regione Campania, il soggetto beneficiano deve possedere i seguenti requisiti:
1. reddito I.S.E. del nucleo familiare non superiore a 35.000 euro o un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore I.S.E.E. non superiore ad 26.000 euro (calcolato secondo le attuali procedure);
2. essere destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità, con citazione per la convalida;
3. essere titolare di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato, relativo ad un immobile non di edilizia residenziale pubblica, (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9);
4. essere residente nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno;
5. avere cittadinanza italiana, di un paese dell’UE ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti al UE. possedere un regolare titolo di soggiorno ai sensi del T.U. D.lgs. n. 286 del 25/7/1998 e ss. ii. e mm.;
6. il richiedente, o un componente del nucleo familiare, non deve essere titolare di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza di immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del nucleo familiare.
Per il bando e tutte le informazioni basta connettersi al portale del comune di Caivano http://www.comunedicaivano.it/