A nome degli idonei RIPAM dei concorsi svolti a Caivano, in particolare per la procedura
“Concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di 19 (diciannove) unità di personale non dirigenziale da inquadrare nei ruoli del Comune di Caivano” per i profili di profilo di istruttore amministrativo (AMM/I), istruttore contabile (CONT-I), istruttore tecnico (TEC-I) e istruttore direttivo contabile nell’area dei funzionari e dell’elevata qualificazione (CONT-F).
La graduatoria è vigente e validata dalla commissione RIPAM a seguito delle sedute del 15 Novembre e del 27 novembre 2024, pubblicata sul portale InPA e sul sito istituzionale del comune di Caivano.
Con la nota della Presidenza del Consiglio dei ministri DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA Ufficio per i concorsi e il reclutamento Servizio per la gestione e il supporto prot.DFP-0000905-P-07/01/2025 si rapprese dnta che nella seduta del 17 dicembre 2024 la Commissione RIPAM ha preso atto della comunicazione pervenuta dal Comune di Caivamo ed ha autorizzato lo scorrimento delle graduatorie di cui sopra.
La scelta di far scorrere una graduatoria approvata a seguito di regolare concorso pubblico allo scopo di ricoprire eventuali vacanze che dovessero sopraggiungere in qualsiasi organico dei Ministeri, di altri Enti o della Regione Campania, oltre a rispettare il principio di reclutamento del personale a mezzo concorso, rappresenta una misura di contenimento della spesa pubblica, evitando gli ingenti costi e i notevoli sforzi organizzativi che deriverebbero dall’espletamento di una nuova procedura concorsuale, ma soprattutto abbattendone i tempi, consentendo di realizzare l’azione amministrativa con celerità e speditezza, baluardi del principio di buon andamento.
Vieppiù, il concorso bandito a Caivano dal Dipartimento della Funzione Pubblica del Governo ha acceso ancora di più un faro sulle questioni della città ed ha contrapposto i problemi di quel territorio alla voglia di tanti giovani preparati di mettersi in gioco ed offrire la propria
professionalità alla Pubblica Amministrazione.
Con queste poche righe, perciò, intendiamo dare voce alle nostre speranze ed auspicare che le nostre graduatorie possano presto essere utilizzate in coerenza con i principi di una PA trasparente, efficiente ed al servizio di tutti.
Vi chiediamo di prendere a cuore la nostra questione e di darci la possibilità di lavorare. Preparare un concorso non è uno scherzo, significa sottrarre tempo al lavoro, alla famiglia, agli amici per impegnarsi nello studio e cercare di ottenere un risultato. Perciò, non tradite le nostre speranze e accogliete le nostre aspettative!
Certi che il nostro appello non resterà inascoltato, rimaniamo in attesa di un riscontro.