Terribile episodio accaduto stamattina in via Sant’Arcangelo. Un uomo di mezza età, che è solito fare jogging, è stato vittima di una violenta aggressione, che ha messo in pericolo la sua vita. Verso metà del suo percorso abituale, un uomo a bordo di un motorino che indossava un casco, gli si è accostato e senza alcuna esitazione, ha estratto una pistola, puntandola contro l’uomo. L’aggressore gli ha ordinato di togliersi la fede nuziale. Nonostante cercasse di farlo, l’anello era troppo stretto e non riusciva a sfilarlo. Di fronte a questo, l’uomo ha alzato ulteriormente il livello della minaccia, dicendogli che, se non ci fosse riuscito subito, gli avrebbe sparato alle gambe e lo avrebbe lasciato lì a terra, inerme.
Il signore, terrorizzato, ha dovuto sforzarsi con tutte le forze per togliersi l’anello, mentre l’aggressore continuava a minacciarlo con l’arma puntata. Una volta riuscito a sfilare la fede, l’uomo non si è fermato: gli ha anche strappato con violenza la collana che portava al collo, prima di fuggire via in motorino.
“Questo non è solo un atto di violenza estrema, ma un segnale di quanto la situazione sia ormai fuori controllo. Non è possibile accettare che non si possa più fare una semplice corsa mattutina senza dover temere per la propria vita. Il diritto di muoversi liberamente sul territorio, di godere di spazi pubblici senza paura, è ormai messo in discussione”, ha dichiarato la figlia della vittima. “Scrivo questo messaggio per fare luce su questo fatto, nella speranza che altri cittadini possano essere allertati e che le autorità competenti prendano provvedimenti immediati per garantire maggiore sicurezza, specialmente in zone come via Sant’Arcangelo. Invito chiunque si trovi a passare per quella zona a prestare massima attenzione, e auspico che la mia testimonianza possa contribuire a una maggiore vigilanza e a un’azione concreta da parte delle forze dell’ordine. Non possiamo più tollerare di vivere in una realtà dove la paura e la violenza prevalgono”.
