Un altro corso universitario a Caivano. Lo ha annunciato la ministra dell’Università e la Ricerca, Anna Maria Bernini. Si tratta di un corso di laurea dedicato alle nuove tecnologie applicato all’agricoltura, che ha dichiarato: “Caivano per noi non è solamente un luogo dove è accaduta una cosa terribile – ha aggiunto il ministro – ma dove stiamo creando le condizioni per un riscatto sociale, economico e accademico. Stiamo cercando di portare le cosiddette agenzie di senso, quindi l’università, la formazione superiore”.
A partecipare sono tutte le università della Campania, anche se come capofila c’è la Vanvitelli, ma come protagonista la Federico II, che ha grande competenza nell’ambito.
Ad annunciare l’istituzione di questo nuovo corso di laurea, in collegamento dall’Uzbekistan, la ministra Bernini ha aggiunto: “Caivano non è solamente un luogo, una parola – ha ribadito la ministra Bernini – ma è un percorso che noi vorremmo applicare a tutti i luoghi dove l’università, la ricerca ma soprattutto l’innovazione hanno una funzione rigenerativa. Ed è esattamente quello che l’agricoltura ha, applicata con le nuove tecnologie, con l’intelligenza artificiale, con la realtà aumentata, con i bracci robotici, con le stampanti 3 D: ha la capacità di rigenerare e di creare nuove professionalità“.