Wimbledon, un torneo in continua crescita

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Il fascino di Wimbledon è intramontabile e nell’arco dell’anno, è senz’altro il torneo tennistico in grado di ammaliare il maggior numero di appassionati. I caratteristici campi sull’erba lo rendono un genus unico, senza eguali, ed è chiaro che diventa ancora più bello vedere un italiano in grado di giocarsi la vittoria.

Come ben tutti sanno, il numero al mondo è Jannick Sinner, un altoatesino che si sta confermando come uno dei migliori talenti mondiale degli ultimi anni, anche se si può già definire come il tennista italiano più vincente di sempre. Non è un caso che i principali siti di scommesse tennis lo inseriscano sempre tra i favoriti ad ogni torneo a cui prende parte. E se il torneo in questione si chiama Wimbledon fa tutto un altro effetto, ovviamente.

Wimbledon e un montepremi raddoppiato in un decennio

Nel corso dell’ultimo decennio, c’è un elemento che testimonia alla perfezione quanto questo torneo sia cresciuto sotto ogni punto di vista. Stiamo parlando dell’aumento del montepremi Wimbledon complessivo della manifestazione: basti pensare che nel 2014 si attestava intorno ai 25 milioni di sterline e ora siamo già arrivati al doppio. Insomma, un raddoppio impressionante nel giro di soli dieci anni.

Si tratta di un incremento evidentemente impressionante, anche solo notando il trend rispetto allo scorso anno. Infatti, nell’edizione 2023 il montepremi totale era stato fissato a 44,7 milioni di sterline. È abbastanza facile intuire, come è stato ben messo in evidenza anche da Deborah Jevans, la numero uno dell’All England Cup, che tali aumenti si rifletteranno positivamente sui premi destinati ai giocatori in ciascun girone e chiaramente per ogni piazzamento finale.

Tra l’altro, per la prima volta a Wimbledon si è riusciti a incrementare anche il montepremi che riguarda le gare per sedie a rotelle e non solo, fino ad arrivare a un milione di sterline complessivo. È chiaro che tutto questo è favorito da un’attenzione mediatica senza precedenti nei confronti dello storico torneo. Basti pensare alle richieste di biglietti che sono arrivate, grazie al meccanismo del sorteggio pubblico. Insomma, Wimbledon è chiaramente un torneo in forte crescita ed espansione e consente di restituire qualcosa allo sport, ma anche alla comunità locale, permettendo di pensare a significativi investimenti anche nei prossimi anni.

I premi per i tennisti

È chiaro che i premi aumentati fanno felici prima di tutto gli stessi tennisti. Indipendentemente dal torneo maschile o femminile, chi arriva al primo turno si porta a casa 60 mila sterline, mentre al secondo turno il compenso sale a 93 mila sterline, fino a toccare le 143 mila sterline per il terzo turno. Raggiungendo gli ottavi di finale si arriva a 226 mila sterline, mentre ai quarti di finale si sale a 375 mila sterline. Per quanto riguarda le semifinali, invece, si parla di 715 mila sterline. Un finalista, invece, si porta a casa 1 milione e 400 mila sterline e, infine, il tennista che trionfa a Wimbledon intasca un gruzzolo pazzesco, pari a ben 2 milioni e 700 mila sterline.

Un altro aspetto a cui prestare attenzione, oltre inevitabilmente a quello economico, per i tennisti è sicuramente legato ai punti che vengono messi in palio con questo torneo. Si tratta di un sistema che poi va a incidere anche sulla classifica ATP e sul numero uno al mondo, ovvero Sinner. L’italiano, infatti, guida attualmente la graduatoria, anche grazie alla bellissima affermazione nel torneo ATP 500 di Halle. Ora il sogno è quello di aumentare il vantaggio sui diretti inseguitori in classifica, avvicinandosi al muro dei 10 mila punti. Djokovic è il primo a seguire Sinner, forte dei suoi 8360 punti, mentre al terzo posto c’è Alcaraz con 8130 punti.

 

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