Fari puntati su Baia Domizia, splendido luogo balneare, che sta diventando sempre più un fiore all’occhiello non soltanto della provincia di Caserta, ma anche a livello nazionale, grazie anche alla recente assegnazione della bandiera blu.
Baia Domizia sta conoscendo un’importante fase di rilancio turistico: dal mare blu al cielo sempre più blu! Ma la città balneare fa registrare pure un’intensa attività pastorale, grazie al lavoro svolto dai Frati Minori Conventuali nella parrocchia di San Francesco d’Assisi. A Baia Domizia, all’interno di un verde giardino in viale degli Oleandri (al civico 1), è ubicato il convento dei frati con la chiesa Madre di San Francesco d’Assisi, che, soprattutto in estate, diventa il centro della vita religiosa del vasto comprensorio balneare del comune di Sessa Aurunca e di Cellole. Qui i fedeli si confessano in tanti. E non solo nel periodo invernale, ma, soprattutto, in quello estivo dove si registra una presenza di oltre 30 mila persone.
“Pertanto – come spiega padre Paolo D’Alessandro (nella foto in alto), parroco della chiesa di San Francesco – questo luogo sacro può essere considerato come uno dei tantissimi santuari cristiani e, in special modo, francescani, dove i visitatori si sentono piacevolmente accolti”.
“Il bisogno di confessarsi – prosegue padre Paolo – scaturisce dalla ricerca del senso della vita, dal confrontarsi sui propri problemi, dal bisogno di trovare qualcuno che ti ascolta, dal ricevere un consiglio o una «buona parola» o la «Benedizione di Dio». L’uomo ha una sete profonda di spiritualità e di trovare dei punti di riferimento per evitare di cadere nel nulla”.
Anche l’adorazione eucaristica, che si svolge settimanalmente tutto l’anno, il giovedì sera, per consentire la partecipazione a chi lavora, e, soprattutto a luglio e agosto, viene praticata da centinaia di «parrocchiani estivi», come affettuosamente li definisce il sacerdote. Così come le Sante Messe prefestive e festive si moltiplicano per la grande affluenza di fedeli.
Insomma qui, oltre al clima di vacanza pulito e sereno, si respira allo stesso tempo il primato di Dio dei fedeli e proposto con la gioiosa semplicità francescana dei frati. Inoltre, da vari anni, il parroco propone al fianco di convegni e presentazione di libri, varie mostre d’arte, aperte a tutti (dai bambini e bambine delle elementari fino agli adulti. Quest’anno, assieme al Forum delle Associazioni Sociosanitarie, in occasione dell’Ottavo Centenario delle Stimmate che San Francesco d’Assisi ricevette alla Verna, indice una Mostra Nazionale di Pittura – Ceramica – Scultura – Fotografia dal titolo: “San Francesco Stimmatizzato”.
L’esposizione è gratuita. I lavori vanno consegnati entro il 30 settembre 2024. La Mostra sarà inaugurata il 3 ottobre (ore 18) da Monsignor Giacomo Cirulli, vescovo di Teano-Calvi, Alife-Caiazzo e Sessa Aurunca, e resterà aperta al pubblico fino al 20 ottobre 2024, visitabile tutti i giorni ad ingresso libero dalle ore 18 alle 20 (la domenica e i festivi anche dalle ore 12 alle 13).
Da annotare che a tutti i partecipanti sarà consegnato l’attestato di partecipazione e il relativo catalogo digitale (Per il regolamento e/o ulteriori informazioni si può inviare un’emali all’indirizzo: pdart@libero.it).