Una brutta storia che non riesce a trovare un epilogo, quella dello stupro di gruppo ai danni delle due cuginette di Caivano, che vedono imputati tre minorenni. In piena fase d’esecuzione il processo, che vede diverse parti coinvolte. Il gup del tribunale dei minorenni di Napoli ha rinviato al 5 luglio prossimo l’udienza straordinaria prevista per domani nell’ambito dei giudizi abbreviati. La decisione del giudice Anita Polito, è legata al mancato deposito delle trascrizioni delle dichiarazioni rese dai tre ragazzi. Gli avvocati degli imputati, sulla base di questa circostanza, hanno presentato un’istanza che è stata quindi accolta dal tribunale.
Le dichiarazioni dell’avvocato delle vittime, Manuela Palombi
«È una brutta storia che deve avere giustizia – dice l’avvocato delle vittime Manuela Palombi – sono due bambine che hanno subito dei danni permanenti, come si evince dalle consulenze tecniche. Non è accettabile che questi primi tre ragazzi, per i quali ci sarà la sentenza la prossima settimana, parlino di rapporti sessuali avvenuti nell’ambito di un fidanzamento. Hanno avuto, davanti al gip, la possibilità di ammettere le proprie responsabilità, come qualcuno di loro ha anche fatto. Come donna e come avvocato ritengo dolorosa questa ricostruzione dei fatti» ha concluso.