Al via la conferenza stampa, il 30 maggio, in attesa della manifestazione conclusiva che si svolgerà venerdì 7 giugno, alle ore 10.30 presso il Centro Sportivo Cercola (stadio Piccolo), il 29° Torneo Calcio Insieme terminerà la sua corsa con la manifestazione conclusiva e la premiazione delle squadre partecipanti. Tale torneo, iniziato nell’ottobre scorso, ha ottenuto l’Alto patrocinio morale della Presidenza del Parlamento Europeo, della Regione Campania, dei Comuni di San Giorgio a Cremano e quello di Cercola.
Oggi, rappresenta una originale sfida contro il pregiudizio che ancora oggi accompagna chi soffre di disagio psichico. Questa esperienza di riabilitazione psichiatrica e psicosociale, utilizza il calcetto quale strumento/mezzo terapeutico per gli utenti coinvolti. Nato nel 1993, il progetto ha compiuto 31 anni. La continuità e la capacità organizzativa mostrata finora dai protagonisti in questi ultimi difficili anni sono la prova della solidità e concretezza dell’iniziativa.
Calcio Insieme coinvolge i Servizi di Salute Mentale delle varie AASSLL della nostra Regione e, nonostante le molteplici difficoltà, sia di ordine economico che culturale che gli operatori incontrano ogni anno, continua a r-esistere. Le squadre che hanno partecipato a questa competizione appartengono alle seguenti Unità Operative di Salute Mentale di: Pollena-Cercola, Torre Annunziata e San Giorgio a Cremano (ASLNA3sud), Nocera Inferiore (ASLSA),Comunità Terapeutica Emme Due Sessa Aurunca.
“Utenti ed operatori in campo nella stessa squadra, a rappresentare simbolicamente e metaforicamente una sinergia di intenti che va al di là di ogni risultato calcistico -afferma Luciano Evangelista, Educatore Professionale, co-fondatore della iniziativa- per cui vincere o perdere una partita non importa ma crea le condizioni e le basi affinché si rafforzi quel contratto terapeutico e solidale tra noi (pazienti ed operatori ndr) per un futuro costruttivo, sereno e positivo, laddove l’altro non è un avversario da evitare ma da incontrare”. Gli utenti ed operatori coinvolti sono stati circa 80.
L’iniziativa è condotta con la collaborazione tecnico-organizzativa dell’AICS di Napoli. “Insieme per uno sport di tutti perché lo sport è per tutti ed aiuta a migliorarsi…”. Calcio Insieme quale realtà di riferimento istituzionale di un contesto riabilitativo-sportivo, è divenuto partner del progetto nazionale Crazy for Football condotto dal prof. S. Rullo ed il suo team di Roma, oltreché supporta in maniera solida il progetto del Napoli for Special presso il Centro Sportivo di Cercola.