CAIVANO – In seguito al problema dei cattivi odori, che fino a stamane hanno turbato la quiete dei caivanesi, quei pochi rimasti in città, c’è una dichiarazione del primo cittadino Simone Monopoli, rilasciata sul suo profilo Facebook.
“Ad inizio settembre, quando tutti gli uffici pubblici torneranno a pieno regime, convochero’ presso il Municipio di Caivano un tavolo tecnico operativo con l’Asl, l’Arpac, la polizia locale e la Consulta per l’ambiente in modo da predisporre un piano di controlli e di verifiche dettagliate in merito agli insediamenti produttivi operanti sul territorio. Come amministrazione intendiamo aiutare tutti quelli che vogliono investire a Caivano garantendo un impulso all’economia e di conseguenza una ricaduta occupazionale in città. Ma non abbasseremo mai la testa di fronte a chi vuole operare senza rispettare le leggi e continua ad inquinare la nostra terra. Predisporremo controlli accurati e puniremo senza indugi i trasgressori. Perché quello che si e’ verificato questa mattina, ormai una consuetudine radicata negli anni, e’ assurdo e vergognoso. Bisogna scovare questi delinquenti e punirli con misure drastiche. A settembre al tavolo tecnico di lavoro predisporremo un programma di controlli incrociati polizia locale-Arpac-Asl. Faremo tutto quanto di nostra competenza a tutela della nostra terra e dei nostri figli”.
Non prendiamoci in giro. Sono dieci anni che sentiamo queste storie! Il giro di soldi è troppo grosso. È bello trasformare quello che come cita la legge si dovrebbe distruggere in mangimi per animali. Soldi prima e soldi dopo. Quanto vale la nostra salute? Diossina nell’aria nelle acque e nel cibo sono indignato!