Prosegue, sui fondali marini della Sinuessa, l’affinamento dell’Elixir Falernum, il pregiato liquore prodotto dall’Antica Distilleria Petrone, azienda di Mondragone nata ben 165 anni fa e conosciuta in tutto il mondo per l’eccellenza dei suoi prelibatissimi prodotti. Una generazione di distillatori le cui ricette secolari sono state tramandate di padre in figlio e che hanno consentito di avere sempre un forte legame familiare con la città di Mondragone.
Agli inizi dello scorso mese di luglio, una cassa contenente circa 450 bottiglie di Falernum è stata “adagiata” sui fondali al largo dell’antica città romana sommersa (Sinuessa), dove resterà in mare per un anno, per testarne l’invecchiamento underwater.
L’esclusiva iniziativa, giunta alla seconda edizione (la prima immersione del Falernum si è svolta nel 2021), è stata messa a regime grazie all’innovativa idea del giovane e talentuoso manager Andrea Petrone (nella foto di copertina ed in alto), ed è stata realizzata ancora una volta in stretta collaborazione con l’Aereonautica Militare di Caserta e con l’ausilio della Capitaneria di Porto e di esperti sommozzatori, che hanno curato nei minimi particolari la sistemazione della cassa al riparo da eventuali smottamenti sottomarini.
“Abbiamo vissuto ancora una straordinaria emozione, un altro grande ed esclusivo avvenimento nel campo mondiale dei liquori e distillati, che abbiamo voluto rinnovare dopo la prima edizione di due anni fa. Ora il Falernum sarà riportato in superficie dopo un invecchiamento di un anno”.
Commenta così l’instancabile Andrea Petrone, artefice del maxi evento della blasonata azienda liquoristica casertana, a distanza di oltre un mese dall’ottima riuscita dell’iniziativa. Dunque la cassa di Falernum dal peso di circa sei quintali resterà ora sott’acqua per 12 mesi e sarà costantemente monitorata attraverso appositi microchips.
“Il Falernum – spiega il manager casertano – è stato il primo liquore al mondo in affinamento subacqueo. L’obiettivo del progetto è quello di testare ad una profondità di circa 11 metri la maturazione del Falernum, un prodotto che affonda le sue radici nella Terra di Lavoro. Il liquore è a base di Falerno del Massico Doc, un vitigno le cui origini ci “trasportano” nella storia più antica del litorale domizio. Nella prima edizione del 2021 le bottiglie rimasero in mare per 5 mesi, ma ora abbiamo progettato di prolungarne l’invecchiamento e renderlo sempre più raffinato, unico e speciale”.
“La scelta di immergere il Falernum in questo affascinante luogo storico – precisa il vulcanico imprenditore – è proprio la capacità del fondale di mantenere una temperatura costante e di evitare forti vibrazioni (anche per l’assenza di rumori), l’assenza totale di luce e di ossigeno, il movimento delle correnti e delle onde che “cullano” letteralmente le centinaia di bottiglie e al completo riparo dalle fasi lunari”.
Comunque, nel mondo dei liquori e distillati, l’affinamento in mare per un anno dell’Elixir Falernum rappresenta davvero un unicum. L’Antica Distilleria Petrone è ubicata a Mondragone, in via Generale Giardino al civico 49 (telefono 0823-978047).
Da ricordare, inoltre, che la prestigiosa azienda casertana produce, tra le altre prelibatezze, pure deliziosi ed esclusivi liquori.
“E per i palati più esigenti e raffinati – aggiunge il titolare Andrea – c’è soltanto l’imbarazzo della scelta. Tra i nostri prodotti ci sono anche AmaRè, Nocino, Guappa (l’unico liquore con latte di bufala campana), Limoncello, Liquore Polizia e Liquore Esercito“.
Tutti prenotabili sul sito web dell’azienda (www.distilleriapetrone.it).