Chiedono un comportamento rispettoso dell’area mercatale, i venditori ambulanti che ogni settimana sono soliti usare delle postazioni assegnate per svolgere le loro attività commerciali. In seguito all’evento appena terminato, “Baccalà Village”, pare che durante la fase di allestimento, e quindi giovedì scorso, alcuni organizzatori dell’evento avessero occupato postazioni non consentite durante le ore mattutine, mentre si svolgeva regolarmente il mercato.
Il gruppo dei venditori ambulanti si è rivolto al sindacato SIVA (Sindacato Italiano Venditori Ambulanti) dichiarando che, alcuni organizzatori abbiano cominciato a scaricare del materiale il martedì precedente, occupando alcune aree adibite al commercio. L’evento “Baccalà Village” è stato autorizzato fino a ieri, domenica 11 giugno alle 24.00, con conseguente smontaggio delle cucine e delle casette di legno che è avvenuto e oggi, lunedì 12 giugno, ostacolando ulteriormente il lavoro di operatori del mercato, che sono soliti procedere regolarmente con le loro attività il lunedì e il giovedì.
L’area mercatale è stata trovata in pessime condizioni igieniche, molti hanno lamentato un odore nauseabondo di pesce, dovuto ad ingenti quantità di baccalà consumato nel corso dei tre giorni in cui si è svolto l’evento. Di seguito, ecco il comunicato del Sindacato SIVA dove gli esercenti chiedono al Comune di Caivano di organizzare i prossimi eventi, autorizzando l’utilizzo dell’area a partire almeno dalle 15 del giovedì e non prima, per permettere a tutti di lavorare in modo dignitoso, con il rispetto degli spazi pubblici comuni. 
