Si è consumata ieri sera l’ennesima riunione di maggioranza, vuota e sterile per i cittadini di Caivano. Mentre la città è al collasso: strade colabrodo, incuria del territorio, ratti e insetti ovunque, e l’ennesima estate fantasma con assenza totale delle istituzioni verso i cittadini che resteranno in città.
Caivano dopo le 21 entra in un contesto spettrale, strade vuote, tipo Far West con scorribande di auto e moto ad alta velocità, poche attività commerciali lasciate al loro destino, mentre nei paesi vicini inizia la vita notturna con ragazzi e ragazze che vivono in tranquillità e spensieratezza l’estate.
L’amministrazione Falco, una scatola vuota, dove ognuno pensa, con molta probabilità a interessi diversi da quelli della collettività. Due anni di nulla, mentre nelle riunioni si pensa alle poltrone e non ai cittadini caivanesi.
Ieri sera si è consumata l’ennesimo smacco ai caivanesi, infatti l’argomento principe è stato quello delle poltrone nelle commissioni. Infatti molti hanno chiesto di mischiare le carte con grande interesse ai rifiuti e cimitero e all’edilizia e all’abusivismo.
Una situazione di grande confusione in maggioranza aggravata dal consuntivo approvato nell’ultima seduta del consiglio comunale con un parere tutt’altro che brillante da parte del collegio dei revisori che denuncia delle criticità.
Le stesse criticità potrebbero ripresentarsi in sede di approvazione del bilancio di previsione in consiglio comunale.