Questa mattina la ditta incaricata ha montato delle giostrine, indicate per bambini dai 4 agli 11 anni e in special modo per quelli con difficoltà motorie, all’interno della villa comunale ‘Falcone e Borsellino’ al corso Umberto I.
L’attesa è stata lunga, ma un briciolo di risultato tangibile è stato ottenuto dopo grande perseveranza e determinazione dalla consigliera Giovanna Palmiero e dal supporto dell’intero gruppo di ‘Noi Campani’.
La ‘lotta’ si è avuta già alla richiesta dei fondi, perchè anche i politici datati ed esperti dicevano che Caivano non sarebbe rientrata tra i comuni beneficiari, che 4000 € erano pochi e che si doveva pensare in grande e non alle piccole cose.
La consigliera Palmiero allora sia armò di pazienza e determinazione e iniziò la procedura presso Città Metropolitana per la richiesta che dopo pochi mesi fu accettata. Poco dopo dall’affidamento è iniziata la lotta per il montaggio, visto che esiste ostruzionismo fattivo di personaggi ombra che probabilmente non vogliono che si ottengano anche minimi risultati da parte di giovani.
La svolta c’è stata la scorsa settimana, quando una stanca e delusa consigliera, ha deciso di recarsi presso l’ufficio tecnico di Pascarola per chiedere spiegazioni, pare che i toni siano stati molto alti da sentire la discussione fino al vicino centro commerciale Campania.
Fatto sta che questa mattina i ‘veloci’ operai hanno montato il tutto e si è chiusa per il bene dei cittadini e dei più piccoli un’altra pagina di alta burocrazia caivanese.
Questa mattina la consigliera Palmiero ha voluto sui social pubblicizzare l’evento dopo mesi di ostruzionismo, questo il post:
‘Il nostro piccolo parco giochi finanziato attraverso un bando della città metropolitana che prevede anche giostrine inclusive per bambini con difficoltà motorie
