Si viene e si va, senza un ma e senza un perchè. Questa è la politica caivanese, o come si vuol definire.
Dopo qualche giorno dal passaggio di Pippo Ponticelli dal gruppo di Noi Campani al gruppo misto, il limbo della direzione della vita pubblica, la dottoressa Maria Paolella fa l’opposto, cioè dal gruppo misto ritorna al Pd.
Sei mesi di riflessione, o qualcosa del genere. Infatti nel settembre 2021 con una nota protocollata al comune di Caivano lasciava il partito, mantenendo, però, un appoggio esterno agli assessori in quota Pd. Non si comprende se la scelta sia dettata da dinamiche locali o altro.
Mosse e contromosse indecifrabili visto che già nessuno si aspettava la candidatura della moglie del dott. Casaburo proprio in appoggio di Enzo Falco, ‘nemico di sinistra’ nelle elezioni del 2010. Per poi appoggiare un’amministrazione poco in linea con gli ideali Pd.
Fatto sta che gli equilibri cambiano nuovamente, probabilmente si metterà in moto la macchina delle richieste, si vedranno nuove locandine di film, perchè chi cade ha sempre tempo per rialzarsi e non sempre il gabbiano ferito non ha la forza per sopravvivere.
Dopo le elezioni metropolitane la politica caivanese certamente farà parlare ancora di sè, sperando che lunedì l’ex premier Conte faccia finta di nulla, venendo a conoscere Caivano. Chissà cosa gli racconteranno…