Trasporti, da Caivano a Napoli è un’odissea. I cittadini reclamano

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I mezzi di trasporto che collegano Caivano ad altre province e alle città di Napoli e Caserta funzionano male. Si tratta di un problema che sussite da più di vent’anni e non trova mai una soluzione. Conoscono bene la questione i tanti cittadini che sono costretti a prendere i mezzi pubblici ed attendere ore ed ore, col rischio di non giungere nemmeno a destinazione.

La faccenda è assai spinosa e intricata, dopo lotte tra sindacati e Regione, sembra che nei prossimi mesi si troverà uno spiraglio.

I cittadini reclamano

Ci è giunta pochi giorni fa la lettera di uno studente universitario di Caivano, che ha voluto segnalarci il pessimo servizio dei bus CTP.

«In questi giorni ho preso un bus da Napoli per Caivano, il C1N nei pressi della Stazione Centrale, alle 16 con notevole ritardo rispetto a quanto indicato sul sito CTP ed era già colmo di gente  alla partenza, durante il tragitto siamo stati fermi per 10/15 minuti sul lato strada, senza nessuna comunicazione in merito per un cambio turno degli autisti.
Il giorno 27 ottobre, alle 9.30 arrivo alla fermata sul Corso Umberto a Caivano ho aspettato un’ora, ma non è arrivato nessun bus delle linee previste. Ho chiesto ad una persona che era lì e mi ha detto che aspettava dalle 7.30 e non ha visto neanche un bus.
Mi chiedo come sia possibile lasciare un paese di 40.000 abitanti senza un servizio decente di trasporto pubblico, con tutti i disagi che comporta, dove non tutti hanno la possibilità di farsi accompagnare alla stazione di Frattamaggiore o Aversa per raggiungere Napoli-Caserta, basterebbe almeno una navetta che tenga conto delle partenze e arrivi delle suddette stazioni, così come il collegamento con la stazione TAV di Afragola.
Sarebbe solo normale da parte dell’ amministrazione a fare sì che ci sia un trasporto funzionante per tutta la popolazione e riducendo anche l’utilizzo delle auto in una zona già problematica per la qualità dell’aria“.
Grazie
DR

Scioperi e manifestazioni

A fine ottobre si è tenuto un incontro tra i sindacati e il neo sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, per rendere operativi i bus della Ctp fermi da giorni, a seguito della mancanza di carburante e di regolare pulizia dei mezzi.
Il problema amministrativo che ha tenuto tanti cittadini dell’area Nord bloccati alle fermate dei bus è stato risolto, secondo Augusto Cracco, amministratore Ctp, cambiando la ditta delle pulizie e pare che questo abbia indotto la vecchia società ad opporsi. Alle diverse questioni sollevate dai sindacati presenti al  tavolo tecnico sul futuro impiegativo dei lavoratori della Ctp, Manfredi ha risposto: “Abbiamo ereditato una situazione disastrosa. Non si possono lasciare i cittadini a piedi e si devono salvaguardare i lavoratori: della questione Ctp ho già pre-allertato la Prefettura. Stiamo lavorando per individuare possibili soluzioni alternative in collaborazione con la Regione”.

 

 

1 COMMENT

  1. A quando un metropolitana anche a Caivano? Enzo se ci sei batti un colpo!
    nell’attesa fa in modo che ci siano navette per la stazione ferroviaria di Frattamaggiore e Afragola. Sarei tra i tuoi sostenitori se lo facessi!

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