È trascorso un anno dall’elezione del consiglio comunale, centro propulsore da cui partono le iniziative per Caivano. Un gruppo di consiglieri, che nel corso della campagna elettorale del 2020, ha ottenuto consensi a partire dalla riconoscibilità da parte dell’elettorato.
Un mix di valori e programmi presentati alla cittadinanza, dove ogni candidato ha incarnato i valori del proprio partito d’appartenenza o lista civica.
Durante la campagna elettorale, si sa, le parole sono importanti ma soprattutto le speranze evocate diventano una lama a doppio taglio.
C’è chi promette e non assolve, chi sale e chi scende, chi fa cambio di casacca e chi resta immobile…
Al di là dell’osservazione satirica, c’è da dire che effettivamente il trasformismo è stato ed è tuttora in corso, non solo nella politica nazionale, ma anche regionale. A Caivano, il trasformismo ancora non è arrivato del tutto, ma manca poco…
Per ora ci sono oscillazioni all’interno della stessa maggioranza di centro-sinistra, dove vari consiglieri hanno fatto un proprio percorso con delle motivazioni che li hanno portati a scegliere diversi partiti, mutando gli equilibri politici all’interno del civico consesso. Queste mutazioni non riguardano ancora il trasformismo di De Pretis, perché per ora ancora nessun consigliere eletto all’opposizione è transitato in maggioranza, ma i cambi sono all’ordine del giorno.
Cos’è il trasformismo di De Pretis
Per trasformismo intendiamo una prassi di governo fondata sulla ricerca di una maggioranza, mediante accordi e concessioni a gruppi politici eterogenei, talvolta avversi ad un singolo partito, allo scopo di impedire il formarsi di una vera opposizione.
Inizialmente, il consiglio comunale appena composto, era formato da diversi componenti. Nello schema seguente è possibile leggere i nomi dei consiglieri e il partito d’appartenzenza o lista civica.
CONSIGLIO COMUNALE 2020
Il consiglio comunale è composto da:
IL SINDACO VINCENZO FALCO
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO FRANCESCO EMIONE (Italia Viva)
PERROTTA ANTONIO (Articolo Uno)
GIULIANO FRANCESCO (Movimento Cinque Stelle)
SIRICO ANGELA (Partito Democratico) FALCO MARCANTONIO (Partito Democratico) PAOLELLA MARIA (Partito Democratico) DELLA ROCCA ARCANGELO (Partito Democratico)
FALCO MARIA (Italia Viva) PALMIERO GIOVANNA (Italia Viva)
ALIBRICO GIOVANBATTISTA (Orgoglio Campano), DEL GAUDIO RAFFAELE (Orgoglio Campano) FALCO PIETRO (Orgoglio Campano)
FALCO DOMENICO(Noi Campani), GAETANO LIONELLI (Noi Campani) PONTICELLI GIUSEPPE (Noi Campani)
PADRICELLI LUIGI (La Svolta)
PONTICELLI GAETANO (Forza Italia) MELLONE GIUSEPPE DETTO PEPPE (Forza Italia) PONTICELLI SALVATORE (L’Arca)
RUSSO ORSELLA (Caivano Oltre)
VINCENZO PINTO (Unione di Centro)
GRANDE IMMA (Caivano Conta) ANTONIO ANGELINO (Caivano Conta) RUSSO GIUSEPPE (Caivano Conta)
In sintesi:
PD 4 CONSIGLIERI (2 assessori e Vice Sindaco);
ITALIA VIVA 3 CONSIGLIERI (1 assessore dimesso e Pres. consiglio)
ARTICOLO UNO 1 CONSIGLIERE ( 1 assessore)
ORGOGLIO CAMPANO 3 CONSIGLIERI ( 1 assessore)
NOI CAMPANI 3 CONSIGLIERI ( 2 assessori dimessi)
M5S 1 CONSIGLIERE (1 assessore)
CONSIGLIO COMUNALE 2021
La consigliera Giovanna Palmiero passa da Italia Viva al gruppo misto, poi a Noi Campani.
La consigliera Maria Paolella passa dal Partito Democratico al gruppo misto.
Il consigliere Lello Del Gaudio passa da Orgoglio Campano al gruppo misto, poi a Noi Campani
Il consigliere Falco Pietro passa da Orgoglio Campano a Italia Viva.
Il consigliere Salvatore Ponticelli si è dimesso dalla carica
Il consigliere Giovanbattista Alibrico passa da Orgoglio Campano a Italia Viva.
In sintesi:
PD 3 CONSIGLIERI (2 assessori e Vice Sindaco)
ITALIA VIVA 4 CONSIGLIERI (1 assessore dimesso e Pres. consiglio)
ARTICOLO UNO 1 CONSIGLIERE ( 1 assessore)
NOI CAMPANI 5 CONSIGLIERI ( 1 assessore e 2 assessori dimessi)
M5S 1 CONSIGLIERE (1 assessore)
GRUPPO MISTO 1 CONSIGLIERE
Il nuovo gruppo consiliare “Italia Viva – Orgoglio Campano – Partito Socialista”
Il nuovo gruppo consiliare denominato “Italia Viva – Orgoglio Campano – Partito Socialista” a cui ha aderito anche l’assessore ai lavori pubblici, Carmine Peluso, si è cosituto pochi mesi fa. Da notare, tra l’altro, che il Partito Socialista non era presente alle ultime elezioni.
Intanto ci chiediamo: Quando si parla di Partito Socialista, facciamo riferimento ai socialisti di centro-sinistra di Enzo Maraio e Riccardo Vincini, o al nuovo PSI di Centro-Destra di Stefano Caldoro?
Quale futuro per Caivano?
I “cambi di casacca” saranno ancora tanti, e ciò non sorprende né noi, né il popolo caivanese, abituato a questi cambiamenti repentini. Ma la domanda insoluta è e restarà sempre la stessa: quale futuro possiamo immaginare per Caivano?
Considerando che sono tanti i quesiti aperti posti dai cittadini che non ottengono riposta, le sorti di questo paese ormai alla deriva spaventano tutti.
In attesa dell’approvazione del bilancio, in primis, e successivamente dei debiti fuori bilancio, possiamo immaginare che ad ottobre dovrebbe ripartire finalmente il nostro paese… Ma non dimentichiamo che questa “crisi” interna è iniziata a primavera e ora siamo quasi in autunno.
Il passo dall’estate all’inverno è brevissimo.