E’ polemica a via Prampolini, nel quartiere Santa Barbara, per l’incuria in cui versa un grande fondo di terreno che secondo i residenti è di proprietà del comune di Caivano, dove in passato è stato utilizzato come deposito di materiale dei lavori del centro storico.
Il sindaco di Caivano con proprio avviso del 3 maggio 2021 aveva avvisato tutti i proprietari dei fondi che era necessario uno sfalcio dell’erba costante, il taglio di rovi e piante spontanee che dovessero invadere anche parzialmente altri spazi.
Lo spazio tra la scuola Cilea Mameli, via Prampolini a confine con via Diaz è una vera e propria foresta, una macchia verde dove sono proliferati insetti, ratti e altri insetti. I residenti sono esausti e si chiedono chi dovrà intervenire.
Anche la recinzione è dissaldata in diversi punti e pronta a staccarsi verso la strada con pericolo per i passanti.
Mentre si predica bene ai cittadini intimando la pulizia dei fondi, il comune non interviene sui propri spazi.
Se il terreno è di proprietà comunale, chi controlla il controllore?