E’ stato consegnato sabato 12 giugno presso il castello di Agropoli a Don Patriciello il Premio Antonio Pianese, III edizione. 

Questo l’articolo di presentazione de Ilgiornaledicaivano.it

 

La storia di Don Maurizio Patriciello è nota ormai a tutti. Nato

a Frattaminore, in provincia di Napoli, diventa parroco del quartiere ‘Parco Verde’ di Caivano, al confine tra le province di Caserta e Napoli. Impegnato, da sempre, in prima linea nella Terra dei Fuochi, combatte il degrado del suo territorio, stando vicino alla sua gente, respirando l’aria malsana della sua terra, denunciando le morti per tumore dovute alle discariche industriali inquinanti e radioattive. Con il suo prezioso attivismo riesce ad accendere i riflettori del palcoscenico nazionale sulla sua terra violentata, firmando petizioni e denunce, senza timore, con la determinazione e lo stile che lo contraddistinguono. Ha visto, nel corso di questi anni, morire per il cancro bambini, ragazzi e adulti, tra cui il fratello Franco. La sua lotta è animata dalla consapevolezza – come egli stesso afferma – che “non possiamo smettere di sperare che questa terra possa tornare a essere fertile e sana”.

Ad una persona che, con partecipe spirito cristiano, lotta a fianco della sua gente, lanciando al contempo al mondo intero il messaggio universale della solidarietà per gli indifesi e gli oppressi, a padre Maurizio Patriciello, l’Associazione Cilento Verde Blu conferisce, con eterna riconoscenza, il Premio Antonio Pianese.