Oltre alla zona Scotta, quella del prolungamento di via delle Rose e di via Settembrini verso Casolla ha avuto un grande incremento di abitazioni e quindi di residenti.
La zona in questione anno dopo anno sta crescendo anche come aperture, diverse le attività che si stanno insediando, non ultima una palestra che ha visto incrementare il numero di iscritti.
C’è da dire però che la crescita urbanistica di una cittadina o di un quartiere, in questo caso, deve essere arricchita con investimenti di strade per favorire la viabilità, di parcheggi per giustificare anche le attività commerciali e anche per quello che concerne il verde pubblico.
I residenti, felici per l’ampliamento del quartiere, lamentano però la scarsa attenzione dell’ufficio tecnico comunale, la viabilità è la stessa di dieci anni fa, scarso controllo del territorio e strade finite e mai aperte al pubblico.
Su via Settembrini c’è stato anche il successo di un’eccellenza locale, come quella delle Cantine Angelino che sulla stessa strada, però, sono costretti a far circolare camion e mezzi pesanti.
I residenti hanno chiesto a gran voce, da tempo il completamento delle opere pubbliche, l’apertura di una strada già pronta, asfaltata e con parcheggi, quella che collega via Settembrini, via Don Migliori e via Delle Rose, una variante ai passaggi obbligati per raggiungere quella zona.
L’apertura della strada potrebbe favorire la circolazione delle auto e rendere il quartiere più fruibile, avendo anche più parcheggio, evitando così i restringimenti di carreggiata per le auto parcheggiate male.
Gli uffici competenti mettano mano alla vicenda, i cittadini attendono da troppo tempo.
