Usava un piccolo congegno che azionava un segnalatore acustico che riproduceva il verso di un cane che abbaia. Tutto questo è accaduto al Parco Verde di Caivano, dove un 25enne del posto rispondeva allo spaccio di droga. E’ stato sorpreso nell’isolato A4 del Parco Verde, mentre cedeva ad un ragazzo un involucro di plastica poco prima prelevato da un vano ricavato in un muro.
Durante la perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto 130 euro in contante e una dose di cocaina. E ancora un telecomando che con un click attivava un segnalatore acustico nascosto che riproduceva il latrato dei cani, utilizzato per allertare eventuali complici e “clienti” nella piazza di spaccio. Il 25enne è finito in manette ed è stato sottoposto ai domiciliari in attesa di giudizio.