ANTEPRIMA\Gigi D’Alessio in visita a Don Maurizio Patriciello e alla Terra dei Fuochi

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ALESSIO

CAIVANO – L’incontro è stato fra pochi intimi per evitare la ressa. Gigi D’Alessio, il popolare cantautore napoletano, stamane intorno alle ore 10 ha fatto visita al prete della Terra dei Fuochi padre Maurizio Patriciello presso la parrocchia San Paolo del Parco Verde per conoscere da vicino il dramma umanitario che si vive in queste terre (VEDI FOTO).

Subito dopo è stato accompagnato dagli esponenti dei comitati per le terre di Caivano ed Orta di Atella. Il cantautore, a Capodanno, durante un concerto finanziato dalla Regione Campania, fu autore di un’infelice battuta che provocò l’ira di Don Maurizio e dei comitati. Qualche giorno dopo, però, rettificò: ho perso tanti parenti stretti per tumore figuratevi…

Secondo radio-chiesa, D’Alessio avrebbe detto che vuole dare una mano alla causa e soprattutto sapere la verità. Poi ha incontrato Anna Magri, una delle mamme della Terra dei Fuochi. P1030112(vedi foto sotto)

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Francesco Celiento, giornalista dal 1997, diventa pubblicista a soli 22 anni scrivendo il suo primo articolo nel 1992. Inizia a collaborare con quotidiani come "Il Giornale di Napoli" "Il Roma", "Cronache di Napoli" come corrispondente locale di cronaca nera, bianca e sport. Può vantare diverse collaborazioni nel corso della sua carriera, con i giornali: "Napoli Metropoli", "Ideacittà", "Cogito", "Non solo sport", "Freepress", "L'orizzonte", "Città del fare News". Ha lavorato come addetto stampa del comune di Caivano (2004) e di Frattamaggiore (2006); si è inoltre occupato di rassegne stampa nel mondo della moda e dei concorsi di bellezza (Miss Italia, Miss Mondo). Collabora con il Giornale di Caivano dal 2015, anno in cui insieme a Pasquale Gallo, ha fondato il blog. Da pochi mesi è addetto stampa dell'osservatorio per la legalità di Scampia. Ha avuto diversi riconoscimenti alla carriera, come il Premio Giornalistico "Don Gaetano Capasso" e la menzione speciale, come giornalista locale, per il Premio Eccellenze di Caivano nel 2017.

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