L’emergenza pedagogica della violenza di genere

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E’ una riflessione sul boom dei femminicidi in Italia, per ricordare il brutale omicidio di Alessandra Madonna (nella foto).

In occasione della cerimonia di consegna delle Borse di Studio “Alessandra Madonna”, in programma giovedì 15 aprile 2021 (ore 15.30) con la diretta Facebook dalla Biblioteca Pagliara dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa. 

Mia figlia sognava di fare l’assistente sociale e quel sogno è stato brutalmente spezzato dall’uomo che diceva di amarla. Oggi mi commuove l’idea che nel suo ricordo e per onorare la sua memoria si possano sostenere gli studi di due futuri assistenti sociali”.

Così Vincenzo Madonna, padre di Alessandra Madonna, racconta la sua emozione in vista del cerimoniale di consegna delle borse di studio “Alessandra Madonna”, riservate a due studenti particolarmente brillanti del Corso di laurea magistrale in Programmazione, amministrazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.

Sono passati quasi 4 anni da quella tragica notte dell’8 Settembre 2017, nella quale la 24enne di Melito di Napoli morì a seguito delle ferite riportate da quello che dalle ricostruzioni processuali è emerso come un lungo trascinamento aggrappata all’automobile dell’allora fidanzato. E c’è stato un lungo e doloroso iter processuale che attende ancora la sua fine definitiva, dopo la recente pronuncia della Cassazione che ha confermato la qualificazione del reato (omicidio preterintenzionale), ma ha rinviato ad altra sezione della Corte di Assise di Napoli la rideterminazione della pena (attualmente fissata in 8 anni e due mesi di reclusione).

“Lunghi anni in cui al dolore della perdita di una figlia si è aggiunto quello di dover vedere che probabilmente il suo assassino, ancora oggi agli arresti domiciliari in attesa del passaggio in giudicato della sentenza di appello, non farà nemmeno un giorno di carcere”, racconta Vincenzo Madonna.

Quel dolore, mai rimarginabile, giovedì 15 aprile alle 15.30, nella Biblioteca Pagliara dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli (con diretta streaming su www.facebook.com/unisob/live), troverà un po’ di conforto nel vedere premiati due giovani, che stanno percorrendo brillantemente quell’iter professionale che sognava Alessandra Madonna, il 23enne napoletano, Emmanuele Palumbo, educatore professionale per minori, presso il Centro “Regina Pacis” di Napoli, e la 24enne Sara Staiano di Piano di Sorrento, operatrice sociale specializzato nel servizio di assistenza domiciliare ai minori in seno alla Cooperativa Prisma di Meta.

L’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, in occasione della cerimonia di consegna delle borse di studio “Alessandra Madonna”, ha deciso di promuovere anche una riflessione dedicata al tema “L’emergenza pedagogica della violenza di genere”, che sarà introdotta da Enricomaria Corbi, direttore del Dipartimento di Scienze formative, psicologiche e della comunicazione dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Samuele Ciambriello, garante dei Detenuti della Campania e Flavia Matrisciano, direttore della Fondazione Santobono-Pausilipon.

Il boom dei femminicidi in Italia nei primi tre mesi del 2021 e l’ultimo caso di Ornella Pinto docente napoletana laureata al Suor Orsola

Tra i temi della discussione promossa dal Suor Orsola ci saranno il boom dei femminicidi (già 13 in Italia nei primi tre mesi del 2021 con l’ultima vittima che è stata proprio a Napoli la docente Ornella Pinto, brillante laureata dell’Università Suor Orsola Benincasa) e l’escalation della violenza di genere (in Italia i dati Istat mostrano che il 31,5% delle donne ha subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale).

Al tavolo dei relatori ci saranno Fabrizio Manuel Sirignano, presidente del Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria dell’Università Suor Orsola Benincasa, Maria Rosaria Astarita, assistente sociale coordinatore del Comune di Castellamare di Stabia e Rosaria Antonia Maschione, assistente sociale dell’Associazione “A Voce Alta” di Salerno.

“La violenza di genere è purtroppo sempre esistita – sottolinea il prof. Sirignano, ordinario di Pedagogia generale e sociale al Suor Orsola – ma le dimensioni numeriche che il fenomeno sta assumendo negli ultimi anni configurano una gravissima patologia della società e quindi una patologia dell’educazione e della comunicazione che abbisognano di una vera e propria rivoluzione del sistema educativo che agisca nella trasmissione dei valori della democrazia (dall’educazione alla cittadinanza al rispetto delle differenze) sin dalla scuola primaria nel solco della tradizione pedagogica del pensiero di John Dewey, che individuava proprio nel sistema scolastico quella ‘democrazia in miniatura’ che forma i cittadini di ogni comunità politica e sociale”.

Il Premio “Laureati Eccellenti”

ALSOB Sezione Assistenti Sociali

Al termine della conferenza il presidente ALSOB, Associazione dei Laureati all’Università Suor Orsola Benincasa, Lucilla Gatt consegnerà il premio speciale “Laureati Eccellenti – Sezione Assistenti Sociali” a Maria Rosaria Astarita e Rosaria Antonia Maschione.

Per partecipare al Meet registrarsi su: https://tinyurl.com/ba7kszmp

Diretta Facebook aperta a tutti: www.facebook.com/unisob/live

 

 

 

 

 

 

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Ha conseguito la laurea magistrale in Scienze della Comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicità, presso l’Università degli Studi del Molise, la laurea magistrale in Scienze Motorie, presso l’Università degli Studi “Tor Vergata” di Roma e il Diploma Isef, presso l’Istituto Superiore di Educazione Fisica di Napoli. Tra le altre certificazioni ha conseguito anche il Master di I livello in Scienze della Comunicazione Pubblica. E’ giornalista pubblicista, iscritto all’Albo e all’Inpgi. Corrispondente del quotidiano nazionale “Il Mattino dal 1990”. Componente della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, docente e vicepreside negli istituti superiori di secondo grado. Ufficiale del corpo militare volontario della Croce Rossa Italiana. Addetto stampa per il Centro-Sud dell’Associazione Nazionale Militari della Croce Rossa Italiana. Già direttore responsabile, tra gli altri, dei periodici “Occhio sulla Città” e “Non solo Sport”. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche (“Il Giornale di Napoli”, Roma, Napoli Metropoli, Idea Città, ecc.). Redattore delle testate online “Il Giornale di Caivano”, “Ergo Tv” e “Campania Press”. Ha collaborato e collabora con emittenti televisive regionali ed interregionali da oltre un ventennio (Capri Event, Telecapri News, Napoli Tivù). Tra i vari riconoscimenti figurano, per la sezione giornalismo, anche il Premio del concorso nazionale sulla legalità “Non tacerò” (anno 2016), il Premio Nazionale “Mario Fiore”, anno 2019, il Premio Internazionale “Liburia 2020” ed Il Premio “Città di Caivano 2022” (Leone d’Argento). Inoltre, nel maggio 2022 ha ricevuto la nomina di “Effettista Emerito” della contemporanea corrente pittorica italiana dell’Effettismo, mentre nel settembre 2023 gli è stato assegnato il Premio di riconoscimento alla carriera della XXIV edizione "The Grand Award to Excellence", per la sezione giornalismo. Nel settembre 2024 ha ricevuto il prestigioso Premio Internazionale al “Gran Merito Giornalistico”, nell’ambito della XXV Edizione del Premio Internazionale “The Grand Award to Excellence”.

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