La notizia è di questa mattina, all’incirca alle 8, orario d’ingresso alla scuola Papa Giovanni al corso Umberto I, quando due bambine sono state investite da un’automobile guidata da una donna.

Non ci sono ancora notizie ufficiali, perchè pare che non sia stata allarmata nessuna forza pubblica, nell’intento di portare immediatamente le bambine in ospedale. Secondo alcune testimonianze che abbiamo potuto ascoltare solo il fato ha evitato la tragedia, perchè stamattina poteva esserci qualcosa di veramente grave.

Una donna, pare in gravidanza, con la propria auto ha impattato contro le due bambine che attraversavano la strada per entrare nell’istituto, ma l’impatto è stato violento e solo un vero miracolo ha evitato il peggio. Una delle due ha avuto immediatamente grosso dolore ad un braccio e a una mano, l’altra alla schiena, tutto tra le urla e la paura dei presenti.

Le due bambine sono state soccorse immediatamente e portate in ospedale e pare che anche la donna che le ha investite abbia avuto un malore subito dopo.

Queste le prime indiscrezioni, sperando che le due bambine possano ben presto tornare a casa e che resti solo un brutto ricordo.

Nessuna sicurezza

I genitori hanno lamentato l’assenza assoluta delle istituzioni, la scarsa sicurezza agli ingressi e all’uscita degli istituti scolastici e non solo. Caivano, a detta dei cittadini, è un paese abbandonato.

Certamente con solo 11 vigili urbani, effettivi ad oggi, è impossibile garantire i servizi essenziali, ma sul territorio esistono diverse associazioni registrate presso l’albo comunale, non ultima quella dei Carabinieri in pensione che ha ottenuto la nuova sede da questa amministrazione nei pressi del comune che potrebbero dare una mano fattiva alle piccole necessità, come quella della sicurezza all’esterno delle scuole e l’attraversamento dei più piccoli.

In tanti comuni esiste il progetto del Nonno civico, che prevede generalmente l’affidamento di servizi di volontariato urbano a persone anziane, per consentire loro di dedicare parte del proprio tempo libero allo svolgimento di compiti di utilità civica.

Nel frattempo i genitori hanno paura e aspettano qualcosa di concreto prima che ci scappi la tragedia