Da diverso tempo a questa parte, è impossibile non aver mai sentito parlare di cannabis legale. A cambiare radicalmente la situazione, almeno in Italia, ci ha pensato la Legge 242/2016. Entrata in vigore nel gennaio 2017, è un testo normativo redatto con lo scopo di valorizzare il carattere sostenibile della canapa, una pianta che nutre il suolo in cui è coltivata (non dimentichiamo poi la possibilità di utilizzarla come materiale per edilizia a basso impatto ambientale).
Quando si parla di canapa legale, si inquadra la cannabis contraddistinta da un basso contenuto di THC, principio attivo psicoattivo per eccellenza. Per essere precisi, parliamo di una percentuale compresa tra 0,2 e 0,6%. L’ultimo numero è una soglia di tolleranza messa in primo piano dal legislatore con lo scopo di facilitare il lavoro dei produttori, che vanno incontro a notevoli difficoltà quando devono mantenersi entro lo 0,2.
Chiarito questo aspetto, apriamo la parentesi relativa alla vendita online. Da diversi anni a questa parte, gli e-commerce di cannabis light contribuiscono a un giro d’affari di diverse decine di milioni di euro all’anno. Scopriamo assieme come funzionano questi portali.
Come funzionano gli e-commerce di cannabis light?
Gli e-commerce di cannabis light funzionano esattamente come gli altri siti che permettono di acquistare prodotti. Per essere certi della legalità dello spazio web e per prendere informazioni in merito alla società, come in tutti i casi bisogna guardare nel footer della home page, dove deve essere presente, come previsto dalla legge, il numero di Partita IVA.
Quali prodotti si possono trovare sugli e-commerce di cannabis light?
Chi pensa che sugli e-commerce di cannabis light si possano trovare solamente le infiorescenze da fumare, può cambiare subito idea. Il mondo della cannabis light legale online, infatti, è davvero molto ricco. Tra le altre alternative che si possono considerare rientra per esempio l’olio di CBD.
Questo prodotto a base di cannabidiolo, principio attivo più famoso dopo il THC e privo di effetti psicoattivi, può rivelarsi utile in molti casi. Premettendo il fatto che alcune delle sue proprietà sono ancora sotto la lente della ricerca scientifica, facciamo presente che il CBD può essere impiegato come rimedio naturale contro l’insonnia.
Attenzione: anche se non ci sono effetti collaterali noti alla scienza, è opportuno sottolineare l’importanza di contattare il proprio medico curante prima di iniziare ad assumerlo.
Gli e-commerce di cannabis mettono a disposizione numerosi altri prodotti a base di CBD. Tra questi spiccano i cristalli, noti per il loro alto livello di purezza e per la versatilità riguardanti le modalità di assunzione. Perfetti per sfruttare al massimo le proprietà del CBD ma non sempre adatti a chi è alle primissime armi con la cannabis light, possono essere vaporizzati, ma anche sciolti sotto la lingua o aggiunti ad altri alimenti. Per non mettere troppo a repentaglio le proprietà del CBD, è opportuno evitare di scaldarli troppo.
Nello scenario dei prodotti che possono essere acquistati sugli e-commerce di cannabis light è possibile includere anche i liquidi per le sigarette elettroniche che, in alcuni casi, prevedono l’associazione tra il CBD e altri aromi.
Sugli e-commerce di cannabis si possono acquistare anche i semi?
La risposta è affermativa: quando si parla del mondo della cannabis light legale online, si inquadra anche la possibilità di acquistare i semi. Nel momento in cui si decide di comprarli, è importante sapere che il venditore è tenuto a fornire all’acquirente il certificato di iscrizione al Registro Europeo delle Sementi. Essenziale è sottolineare che, per sicurezza, è bene conservarlo per 6 mesi dall’acquisto.
Concludiamo ricordando che sugli e-commerce di cannabis light è possibile trovare anche kit per la fertilizzazione.