Simone Monopoli: “Porte chiuse alle liste inquinate. Fiducia nelle forze dell’ordine per contrastare il fenomeno becero della compravendita dei voti nelle zone disagiate”

2
2218

CAIVANO –  La politica locale è impegnata nella definizione delle coalizione e nella compilazione delle liste dei candidati al consiglio comunale. Il candidato a sindaco sostenuto da partiti e movimenti d’ispirazione “moderata”, Simone Monopoli, assume un impegno forte: “Porte chiuse alle liste inquinate e a quei settori inquinati che barattano il voto con pratiche perverse”. Anche perché certe pratiche, ai limiti del voto di scambio, rappresentano consuetudini consolidate in alcune zone del territorio. Come ad esempio il famigerato “Parco Verde”, il rione Iacp, il cosiddetto “Bronx” e pure nelle fasce disagiate del centro storico. “Chi conosce questi territori – dichiara il candidato a sindaco Simone Monopoli – sa bene che, purtroppo, e lo dico a malincuore, certi atteggiamenti deviati fanno parte di alcuni settori inquinati della politica locale. Ma i cittadini sanno bene, allo stesso tempo, che quelle pratiche non faranno mai parte, com’è successo tre anni fa, della mia campagna elettorale. Ho perso le scorse elezioni Amministrative per pochissimi voti. Non mi interessa.

monopoli 6x3I miei sono voti puliti. Pure perché abbiamo anche visto che fine fanno le coalizioni che si mettono insieme solo per assaltare la diligenza. Personalmente capisco che la politica è fatta di qualità e quantità, ma nella quantità preferisco selezionare, mettere dei paletti e soprattutto sancire delle regole certe, condivise e che tutti dovranno rispettare. Non mi interessa vincere tanto per farlo, per indossare la fascia o fare altro. Non ho interessi da tutelare. Voglio vincere per governare Caivano. Per riportare legalità, sviluppo sostenibile, partecipazione, condivisione dei processi politici e amministrativi, vivibilità e trasparenza. Terrò fuori dalla coalizione le liste inquinate e sono convinto che le forze dell’ordine alzeranno la soglia dei controlli in campagna elettorale per evitare becere pratiche legate alla compravendita dei voti”.

Previous articleGiovane caivanese perde la vita in un incidente con la moto
Next articleLICEO, LA PROVINCIA INIZIA A PAGARE LE SOMME ARRETRATE…
Francesco Celiento, giornalista dal 1997, diventa pubblicista a soli 22 anni scrivendo il suo primo articolo nel 1992. Inizia a collaborare con quotidiani come "Il Giornale di Napoli" "Il Roma", "Cronache di Napoli" come corrispondente locale di cronaca nera, bianca e sport. Può vantare diverse collaborazioni nel corso della sua carriera, con i giornali: "Napoli Metropoli", "Ideacittà", "Cogito", "Non solo sport", "Freepress", "L'orizzonte", "Città del fare News". Ha lavorato come addetto stampa del comune di Caivano (2004) e di Frattamaggiore (2006); si è inoltre occupato di rassegne stampa nel mondo della moda e dei concorsi di bellezza (Miss Italia, Miss Mondo). Collabora con il Giornale di Caivano dal 2015, anno in cui insieme a Pasquale Gallo, ha fondato il blog. Da pochi mesi è addetto stampa dell'osservatorio per la legalità di Scampia. Ha avuto diversi riconoscimenti alla carriera, come il Premio Giornalistico "Don Gaetano Capasso" e la menzione speciale, come giornalista locale, per il Premio Eccellenze di Caivano nel 2017.

2 COMMENTS

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here