Giovanni Peluso: “Scendo in campo per difendere il mio territorio e la mia gente”

Giovanni Peluso si candida come consigliere regionale a
supporto di Stefano Caldoro.
La profonda attenzione al mio territorio, la attenta e costante
osservazione di tutte le dinamiche politiche, sociali, e amministrative portate avanti nel mio comune da 5 anni a
questa parte, mi hanno portato a dedurre che si rende ormai
necessario un cambiamento di passo, un cambiamento
politico.
Dopo tutti i proclami e gli slogan, gli sforzi fatti per sostenere
i candidati nei programmi politici delle precedenti elezioni, ho visto e vissuto a malincuore giorno dopo giorno la decadenza del mio territorio e del mio comune.

Dico a malincuore perché dopo aver fatto battaglie per sostenere
uomini, se pur di idee politiche e di colore diverso dal mio dna e ideale politico, basta osservare oggi la nostra realtà, e giungere ad una conclusione: si è guardato più agli interessi personali che a quelli dei cittadini di Caivano e della Regione Campania in generale.

Per fare solo alcuni esempi, abbiamo sopportato per anni le
promesse della giunta De Luca sulla distruzione delle ecoballe,
solo chiacchiere; nella terra dei fuochi, a seguito delle denunce dei pentiti, anche lì nulla è stato fatto nonostante si è potuto costatare l’ esistenza di tonnellate di rifiuti tossici.

Anche qui la giunta di sinistra solo proclami e promesse che
tutto sarebbe cambiato… Ma ora la volontà di partire per la
costruzione di un nuovo Mostro, il secondo ‘inceneritore’ ,
che per quanto tecnologicamente avanzato e sicuro possa
essere disturberà sempre come il precedente la quotidianità
dei nostri concittadini, immettendo nell’aria odori acri
e molto altro, questo non è percorribile è accettabile nella
nuova politica del territorio.

Le stesso problema delle 10.000 aule scolastiche che mancano
(problema che vivo nella mia quotidianità professionale) esse sono il frutto di anni di malgoverno di sinistra. Vero
è che a livello nazionale ne mancano 60.000 circa, ma avere
il 10% del problema in Campania è veramente vergognoso.
Non parliamo del commissariamento, creato e permesso,
nonostante la Camorra avesse ben altro da fare che insediarsi
a Caivano.

Da liberale socialista, ho creduto in quei programmi, perché erano fatti e presentati da uomini seri e validi. Ma non voglio scendere in valutazioni, responsabilità o altro, ma è sotto gli occhi di tutti che la realtà è ben lontana e diversa da quei proclami politici che furono gridati nella precedente tornata elettorale.

Per quanto descritto, ho deciso di fare una scelta e che annuncio
in questo comunicato stampa, valutare e accettare la candidatura alle regionali con Forza Italia che fin d’ora ringrazio vivamente per l’ opportunità ricevuta.

Dare sostegno e forza a Stefano Caldoro persona che ho
sempre stimato, oggi mettendoci la faccia diventa una realtà
fatta in prima. Dopo aver letto il suo programma elettorale l’ ho trovato in linea con i miei ideali di uomo che lotta e vuole un futuro migliore per nostri figli, e per il nostro territorio. Era impossibile fare una scelta diversa.

Di conseguenza, per il Comune di Caivano, ho abbandonato
la mia idea di candidatura, ma dirotterò le mie energie per
dare forza e sostegno all’unione di una coalizione di centro
destra che sosterrà e voterà il Sindaco Salvatore Ponticelli
a cui va da sempre tutta la mia stima come uomo e come
politico, e a cui vanno fin d’ ora i miei migliori auguri e un
grande e affettuoso in bocca al lupo. Sappiamo, che per il nostro Comune , e per la nostra Regione, questa è una partita impegnativa, ma non difficile, e noi scenderemo in campo uniti, coerenti e con un solo obbiettivo: vincere, affinché si inizierà a lavorare per dare a tutti un futuro migliore.