Antonio Angelino:”Caivano ha bisogno di un cambiamento e noi ci siamo!”

Inutile girarci intorno. Caivano ha bisogno di un cambiamento radicale e, mai come in questo caso, c’è la possibilità di scegliere: di fronte a noi un “carrozzone” che mette insieme la destra e la sinistra, forze che hanno mal governato negli ultimi trent’anni la nostra città. E i risultati sono sotto i vostri occhi. Adesso si sono messi insieme, dopo essersene dette di tutti i colori, in nome del potere attraverso metodi e valori che non saranno mai i nostri. Anzi, proprio sul campo dei valori tracciamo un solco netto, invalicabile, tra noi e loro.

Noi, giovani di questa terra, che hanno deciso di scendere in campo in prima persona. Facendo rinunce importanti con l’obiettivo di rafforzare il nostro progetto originario, di affermare un cambiamento radicale, deciso, netto, di valori, di metodi, di approccio alla pubblica amministrazione, di modo di concepire il ruolo istituzionale; una rivoluzione radicale nella visione dell’idea di città e dei problemi ne impediscono lo sviluppo.

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Un’idea di città maturata negli anni, sul campo, tra la gente, rispetto ad esigenze che avvertiamo prima noi, giovani e cittadini di Caivano. Un’idea di città che presentiamo, in sintesi, in questo opuscolo. Un’idea di città che ha trovato consensi anche nelle migliori esperienze che pur la classe politica locale esprime. Soggetti che si sono messi a disposizione del cambiamento perché hanno capito qual è la priorità della nostra comunità. Da questo percorso nasce la mia candidatura a sindaco. Una candidatura a sindaco espressione di un progetto che non può più fare a meno della competenza.

E la nostra competenza la dimostriamo tutti i giorni, nelle nostre professioni. Personalmente lavoro per una società che scrive progetti per le pubbliche amministrazioni e si preoccupa di farli finanziare dalle istituzioni sovracomunali. Esattamente ciò di cui ha bisogno Caivano.

Noi vogliamo mettere a disposizione della comunità gratuitamente le nostre competenze. A differenza di chi ha da sempre utilizzato la nostra città per una crescita personale in chiave professionale ed economica.

Il nostro percorso parte da principi totalmente opposti. E su questa nuova impostazione c’è la differenza tra il nostro progetto e gli avversari. Una differenza di visione, di concezione, di idee, di percorsi da attraversare. Questa volta nessuno potrà lamentarsi: c’è la possibilità di scegliere e schierarsi con chi ha messo in ginocchio la nostra città, rubandoci il presente e il futuro; oppure preferire una svolta vera che parta da un radicale cambiamento. Noi vi chiediamo questo: La fiducia se in cambio si cambia.

Noi ci mettiamo la faccia, le idee, la passione, la competenza, la certezza di un impegno quotidiano. Poi toccherà a voi, nella cabina, portare Caivano fuori da questa fase triste per ritrovare, attraverso la buona politica e la buona amministrazione, il sorriso. Insieme, noi e voi, possiamo riportare il sorriso e la serenità nelle strade e nelle istituzioni della nostra martoriata terra.

La sfida sarà sicuramente difficile ma la portiamo avanti con l’orgoglio di lottare contro un apparato fortemente clientelare e la fierezza di averlo detto chiaramente: i voti della camorra non li vogliamo. Perché qui, nella mia terra, nella nostra terra, si può vincere una elezione comunale senza fare ricorso allo squallore visto fino ad oggi. E noi lo dimostreremo il 20 e il 21 settembre col sostegno della migliore parte di questa comunità. Vinceremo noi. Perché abbiamo un’idea di città, perché ne siamo in tanti e perché ne siamo di più!

#LaFiduciaInCambioSeSiCambia