Un’altra tragedia sul lavoro, accaduta ieri 3 giugno presso l’impianto per il trattamento delle acque reflue nella zona industriale di Caivano, località Omo morto, al confine con Acerra. Ha perso la vita un operaio di 48 anni, Raimondo Martinelli di Ponticelli, che è stato colpito da una condotta di ferro.
L’incidente è avvenuto alle 10 ed inizialmente a soccorrere l’uomo sono stati gli altri colleghi che erano sul posto, rendendosi conto che purtroppo non c’era nulla da fare; successivamente sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno accertato il decesso. Martinelli è morto sul colpo.
Sul luogo dell’incidente era presente la moglie, accompagnata da un partente, per il riconoscimento della salma, che è stata rimossa solo nel primo pomeriggio ed è stata trasportata all’obitorio in attesa che il pubblico ministero della Procura di Napoli disponga l’esame autoptico, per accertare le cause dell’incidente.
Sulla vicenda indagano i Carabinieri della tenenza di Caivano, guidati dal tenente Antonio La Motta, che hanno messo sotto sequestro conservativo l’area dove è accaduto l’incidente e hanno acquisito le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza a circuito chiuso per la protezione dell’impianto di depurazione. Martinelli lavorava per una ditta esterna, incaricata dei lavori di manutenzione. Era molto noto nel suo quartiere e diversi sono stati i messaggi di cordoglio espressi sulla sua bacheca Facebook, era un uomo molto stimato nella sua comunità per i suoi diversi impegni sul territorio.
