Caivano – Stop agli assembramenti nella zona industriale. Anche nell’agglomerato di Pascarola si elevano le misure al fine di garantire il rispetto delle prescrizioni del governo legate all’emergenza Coronavirus. Tutto questo per garantire l’incolumità di tutti gli
operatori che con il loro prezioso lavoro assicurano servizi essenziali a tutto il Paese.
Il Consiglio direttivo del Consorzio Csa Asi di Caivano, a tal proposito, ha inviato una lettera a tutte le aziende consorziate e insediate al fine di sensibilizzarle maggiormente al rispetto delle norme di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 prescritte dalle autorità competenti. In particolare, si invita le stesse “Voler vigilare – come si legge nella lettera – con la massima attenzione in ordine al puntuale rispetto delle misure contenitive prescritte dalle autorità competenti per la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 da parte dei propri dipendenti, fornitori e/o clienti, con particolare attenzione al divieto di evitare assembramenti e di garantire, nei contatti sociali, una distanza interpersonale di almeno un metro”.
Intanto, persistendo da tempo, in almeno due aree, assembramenti non consentiti, il Consiglio direttivo ha sollecitato l’intervento della Polizia municipale di Caivano. In mattinata, è intervenuta una pattuglia con la presenza dello stesso Comandante, Gaetano Alborino. Gli agenti hanno ammonito quanti erano riuniti in capannelli a rispettare le note
prescrizioni. La Polizia municipale ha assicurato che effettuerà controlli periodici al fine di garantire il rispetto delle norme di sicurezza e di sanzionare eventuali trasgressori.