I controlli, su diversi bambini dei nostri territori, non sono confortanti

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E’ già quasi un anno che il Coordinamento Comitati Fuochi (CCF, di cui fanno parte circa 70 associazioni ambientaliste) collabora con l’Atta Campania Onlus proponendo un programma di prevenzione secondaria, mediante screening tiroideo gratuito, nelle scuole medie inferiori che si trovano nei territori interessati da episodi di illegalità diffusa di smaltimento di rifiuti industriali e dai roghi tossici.

I “numeri” che emergono dall’ultima relazione dell’Istituto Superiore di Sanità sui tumori infantili nelle province di Napoli e Caserta, dati di «aggiornamento dello studio Sentieri», sono molto chiari ed estremamente preoccupanti nel sottolineare l’aumento delle malattie oncologiche e i casi di leucemia proprio in fasce di età giovanili.

screeVista la totale indifferenza da parte delle Istituzioni locali e nazionali e la conseguente mancanza di interventi sanitari preventivi di rischio delle patologie correlate in queste fasce di età, con questo programma, l’ATTA e il CCF si pongono come obiettivo di segnalare ed arginare l’incremento di patologie tiroidee, anche neoplastiche, rilevatosi negli ultimi anni nel territorio napoletano-casertano. L’obiettivo è anche quello di sensibilizzare tutti gli organi politici, amministrativi, sanitari locali e nazionali e i mass-media, al fine di spingerli in questa direzione, nel fare seriamente prevenzione secondaria ma soprattutto quella primaria.

L’Associazione ATTA Campania Onlus (AMMALATI di TUMORE della TIROIDE ed ASSOCIATI) il cui presidente è il Prof. Raffaele Volpe (responsabile dell’Unità Operativa di Endocrinologia dell’Azienda Ospedaliera “A.CARDARELLI”, nonché Professore di Endocrinologia a contratto presso l’Università Federico II di Napoli)  aveva già riscontrato in precedenza, a seguito delle osservazioni effettuate già in alcune scuole, un aumento di patologie tiroidee su ragazzi residenti a Bacoli, Napoli e Vomero. Spinta dai risultati ottenuti e su richiesta del CCF, preoccupato per i bambini residenti nell’area Terra dei Fuochi, ha deciso di estendere tali interventi gratuiti ad una più vasta popolazione.

Ad oggi sono già tante le scuole in cui l’equipe ATTA/CCF ha eseguito questi esami su campioni di bambini. Numerose sono infatti le scuole che hanno aderito al programma gratuito di prevenzione proposto: Castelvolturno, Succivo, Lusciano, S. Arpino, Orta di Atella, Cesa, Frattamaggiore, Maddaloni, Afragola, Casoria, Qualiano, ecc.. Ad oggi sono stati screenati gli alunni delle Scuole di Castelvolturno, S.Arpino, Lusciano, Cesa, Succivo, Orta di Atella e Frattamaggiore. Prossima tappa ad Afragola, alla scuola Rita Levi Montalcini (ex Settembrini-Ciaramella), poi seguiranno le altre.

Segue una breve sintesi delle ultime due tappe.

Report screening eseguiti alla Scuola media di Orta di Atella

Il Prof R. Volpe ha comunicato i dati relativi alla giornata di prevenzione e screening tiroideo svoltasi il 15/11/2014 alla Scuola Secondaria Statale di I° grado “Massimo Stanzione” di Orta di Atella.

Alunni presenti, invitati previo sorteggio, n. 79.

Dichiarazione del Dott. Volpe (esito):

“Sul campione di bambini sottoposti ad eco-tiroide il 45% circa presenta alterazioni della ghiandola: in 43 casi l’esame tiroidale è nella norma, mentre in 36 bambini di 10-11 anni sono state riscontrate alterazioni strutturali di cui:

n.10 presentano una minima disomogeneita’strutturale diffusa;

n.13 una lieve disomogeneita’ strutturale diffusa con lobi lievemente aumentati di volume come da probabile tiroidite;

n.13 moderate disomogeneita’ (con micronodulia) e aumento di volume come da probabile tiroidite.

Si prescrivono pertanto esami ematochimicidella funzionalità tiroidea  e si riserva di concordare con i genitori, dopo l’esito degli stessi, un secondo step di valutazione dei casi segnalati per un’eventuale prescrizione terapeutica.I bambini verranno contattati e seguiti in tutto il percorso terapeutico”.

 

Report screening eseguiti alla Scuola media di Frattamaggiore

In data 16/01/2016 si è svolta la giornata di prevenzione e screening tiroideo anche nel comune di Frattamaggiore (Na) presso la Scuola Secondaria Statale di I° grado S.M.S. Giulio Genoino.

Alunni sorteggiati tra le prime e le seconde classi n. 90.

Alunni presenti e sottoposti all’esame n. 90.

47 alunni di prima e 37 di seconda media.

Dichiarazione della Dott.ssa Giorgia Garinis (esito):

“Nel gruppo di bambini sottoposti all’esame ecografico della tiroide(90) n.35 risultano esenti da alterazioni morfologiche della ghiandola tiroidea mentre 55 di essi presentano un quadro ecografo alterato come da probabile processo tiroiditico. In 9 bambini è stato riscontrato un quadro ecografico fortemente disomogeneo con la presenza di aree pseudo nodulari.

Possiamo dunque dire, in base al calcolo matematico, che il 60% degli alunni risulta avere alterazioni strutturali della tiroide. Ai bambini cui è riscontrata una patologia, vengono prescritti esami specifici da eseguire, funzionali tiroidei, sottoponendoli poi a visita endocrinologica di controllo, a loro scelta, presso l’Ambulatorio specialistico del Cardarelli o presso altre strutture.

Si fa presente che i dati raccolti finora sono confermati in un trend che deve far tenere altissima l’attenzione sul problema da parte delle Istituzioni sanitarie locali e nazionali”

CCF

(Referente progetto Gerardina Caruso

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