Ada Negri, dal degrado alla riqualificazione. Iniziati i lavori di bonifica

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Partono i lavori di bonifica delle aree verdi di una delle scuole più belle del Parco Verde, ma in totale stato d’abbandono. Dopo tante segnalazioni e denunce da parte dei genitori, il progetto è stato messo in atto con una completa riqualifica dell’edificio.

La storia

Non è facilmente visibile dall’ingresso principale, la grandezza dell’ edificio scolastico “Ada Negri” perché  totalmente coperto dalle foglie, dall’erba incolta e dagli alberi (come il sambuco ed il nocciolo) cresciuti a dismisura e che devono essere potati per motivi di sicurezza.

Situato nel rione Parco Verde di Caivano, Il terzo circolo didattico “Ada Negri” promuove un piano integrato dell’offerta formativa cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Competenze per lo Sviluppo” del programma 2007-2013. 

Allora, infatti, durante il periodo 2007-2013 era appena nato il progetto “Con l’Europa investiamo nel vostro futuro”, organizzato insieme al MIUR e al Dipartimento per la Programmazione, la Direzione Generale per gli Affari Internazionali dell’Ufficio IV.

Le riforme scolastiche

I fondi europei erano stati stanziati per gli istituti scolastici italiani proprio allo scopo di sviluppare le competenze degli allievi, in particolare quelle tecniche, sociali e civiche, le competenze chiave per i nuovi giovani cittadini del domani. Queste conoscenze dovevano essere integrate nei piani educativi, con dei corsi di formazione destinati anche ai docenti, per tutelare i piani rivolti all’integrazione, a partire dalla creazione di classi miste.

Laboratori informatici, palestre attrezzate e tante altre novità, come l’informatizzazione (l’IT) su larga scala rivolta agli studenti, con approcci semplificati alle nuove tecnologie.

Purtroppo, però, pur avendo ottenuto dei fondi europei, e pur avendo investito in opere di bene pubblico, dotando la struttura di un’ampia palestra, di una villa con aiuole, una voliera, la situazione è degenerata negli anni a seguire… 

Dalle foto, è possibile notare il profondo stato di abbandono del cortile e dei giardini della scuola:

 

Oggi i bambini vanno in una scuola, dove metà dell’area verde è totalmente coperta dal fogliame. Solo dopo un mese di lavori, è stato possibile accedere alla villa dell’edificio. Prima, il percorso era praticamente ostacolato da una “giungla”.

Perché sono ripartiti i lavori di riqualificazione?

I lavori sono iniziati subito dopo diverse denunce fatte dai genitori degli allievi dell’ “Ada Negri” al Comune di Caivano, aggiungendo a queste anche quelle inviate dalla scuola alla Corte dei Conti.

Il motivo era legato al non rispetto delle norme igieniche e la mancata messa in sicurezza. Gli alberi erano ormai cresciuti a dismisura.

Il MIUR ha infatti stabilito delle norme di sicurezza, secondo cui gli alberi non devono essere più alti di 7 metri di altezza.

I lavori sono stati eseguiti dal sovraordinato al ramo (lavori pubblici e manutenzione, tutela ambientale) l’ingegnere Giuseppe Mocerino, il quale ha incaricato una ditta specializzata nella bonifica delle aree verdi, su richiesta immediata (somma urgenza).  I lavori saranno completati prima dell’apertura ufficiale delle scuole.

La condizione dell’edificio scolastico “Ada Negri” del 19 agosto:


 

 

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