Il Comune di Caivano ha approvato con determinazione n.475 del 19 giugno 2019 il ruolo coattivo per la Tari del 2014.
Sono 3446 i contribuenti che non hanno pagato la tassa relativa alla raccolta e smaltimento dei rifiuti per l’anno 2014 nonostante la notifica dell’avviso di accertamento.
La prassi
Se il contribuente non paga nei termini previsti una cartella di pagamento (60 giorni dalla notifica), senza aver presentato il ricorso e senza che vi sia stato un provvedimento di annullamento dell’atto da parte dell’ente impositore, l’Agente della riscossione deve procedere alla riscossione coattiva.
La riscossione coattiva è il procedimento con cui l’amministrazione finanziaria esige il pagamento di un tributo non pagato spontaneamente o a seguito della notificazione di un avviso di accertamento.
Il recupero forzato avviene mediante la formazione di un ruolo esecutivo e la conseguente emissione di cartella di pagamento da parte dell’Agenzia della riscossione (La So.ge.r.t. quella concessionaria per il Comune di Caivano).
Decorsi inutilmente 60 giorni dalla notifica della cartella di pagamento, sulle somme richieste si applicano giornalmente, sino alla data del pagamento, gli interessi di mora. Interessi che sono da calcolarsi sul valore delle imposte non versate, al netto delle sanzioni.
Le cifre
Il Comune di Caivano spera di incassare 2.021.466,95 € che sono frutto di:
1.472.994,87 € Tari tassa sui rifiuti;
73.643,72 € Tributo Provinciale;
36.292,21 € Spese;
432.855,87 € Sanzioni Tari;
5.680,28 € Interessi Tari.