Dopo trent’anni si interviene finalmente sulla discarica della scafatella ad Afragola

0
1996

imagesDopo oltre trent’anni finalmente qualcosa si fa per la discarica della Scafatella ad Afragola. Da anni i comitati del territorio chiedevano interventi di caratterizzazione. Adesso capiremo lo stato in cui versano le montagnette e i terreni circostanti. Si indicherà quindi anche l’intervento per risanare e riqualificare l’area, con piantumazioni, parco pubblico e altro. Finalmente la tutela del territorio a beneficio di tutti, prima di tutto.

Il Comune di Afragola assessorato all’Ambiente  in collaborazione con L’Università degli Studi di Napoli “Federico II” dipartimento di Agraria (DIA) settore disciplinare di  Agronomia e Coltivazioni erbacee rappresentato dal Professore Massimo Fagnano, in data 14 gennaio 2015 ha effettuato una serie di prelievi di suolo e materiale vegetale sui terreni della ex Discarica denominata “Scafatella” in località Santa Maria La Nova e sui terreni agricoli adiacenti alla stessa. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto regionale “Strumenti operativi di valutazione e controllo della qualità dei sistemi agricoli della Piana Campana” . La stipula della convenzione tra il Comune e il Dipartimento di Agraria si è concretizzata grazie all’interessamento del dottore agronomo Andrea Coppeta, esperto in architettura del paesaggio, assetto del territorio e riqualificazione di siti contaminati ed aree urbane e periurbane degradate; autore di una tesi di laurea specifica sulla “Scafatella” intitolata: “Il Parco a misura d’uomo, risanamento e riutilizzo di un’area destinata a discarica”, vincitrice nell’anno 2010 alla seconda edizione del Premio per la cultura “G.Lettera”, per la migliore tesi di laurea in ambito scientifico.

Le operazioni di prelievo dei campioni di suolo sono state personalmente seguite sia dal dott. Coppeta che dall’assessore Iavarone insieme agli agenti della Polizia Municipale sezione ambientale isp. Raffaele Celardo e Antonio Amore.

Per l’Assessore all’Ambiente Iavarone: “ancora un passo avanti per la questione dell’unica ex discarica presente ad Afragola, con l’arrivo della nuova amministrazione abbiamo programmato una serie di azioni per il recupero e successiva riqualificazione dell’area denominata “Scafatella”. Il primo passo è stato quello, a distanza di oltre 30 anni, di acquisire a patrimonio comunale una serie di terreni che insistono sulla stessa discarica e il cui possesso ad oggi non era stato ancora formalizzato. Successivamente sono stati avviati  prelievi ed analisi dei terreni e dei vegetali, che porteranno ad avere una visione chiara e completa della situazione attuale. I risultati saranno utilizzati per progetti di riqualificazione ambientale dell’intera area. I  prelievi sono stati estesi anche ai terreni adiacenti e coltivati, per dare garanzie ai coltivatori e ai cittadini dello stato qualitativo dei terreni e dei sistemi agricoli locali.   Ci tengo a sottolineare che tutte le operazioni fino ad ora svolte dai soggetti interessati, sia da parte dell’Università che del dott. Coppeta sono state svolte interamente a titolo gratuito. Un’ulteriore buona notizia è che con decreto Regionale N° 40 del 22/12/2014 la Regione Campania ha finanziato un intervento di pulizia e riqualificazione delle periferie di Afragola, compreso l’area “Scafatella”; a giorni l’avvio delle operazioni. L’attenzione da parte di quest’assessorato per l’ex Discarica della “Scafatella” è massima perché il sito risulta inserito nell’allegato 3 del Piano Regionale di bonifica della Campania pubblicato sul BURC n° 30 del 05/06/2013, come sito potenzialmente contaminato. A questa azione seguirà un progetto di riqualificazione dell’area attraverso la tecnica della fitoremediation.  Questa amministrazioneche si è immediatamente attivata, recuperando il tempo perduto dalle precedenti, ritiene la salute pubblica e la salvaguardia del territorio priorità assolute, per migliorare la qualità della vita dei cittadini afragolesi “.

 

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here