Dopo la decisione della procura generale della Corte dei conti della Regione Campania di richiedere il rimborso di oltre un milione e mezzo ad amministratori e vari funzionari per la mancata riscossione dei fitti nel parco verde sembrava che la commissione straordinaria avesse imboccato la strada giusta per affrontare questa annosa problematica.
Infatti nel dicembre 2018 il responsabile del settore Ing. Lizzi aveva approvato un ruolo coattivo per gli anni 2010-14 per i canoni non versati nel parco verde stimati in circa 4milioni 300mila euro. Oggi a distanza di 60 gg lo stesso funzionario Lizzi ha scoperto un errore nella contabilizzazione delle somme dovute non più 4 milioni e 300 bensì la metà 2 milioni 135 mila.
Tutto ciò conferma che il caos regna sovrano all’ interno degli uffici comunali e testimonia che c è un disordine che si traduce in errori così marchiani.
Come si legge dalla determinazione n.191 del 1 marzo 2019: accertato, quindi, che nel foglio Excel predisposto per il suddetto calcolo era stata impostata una formula errata che determinava un importo non veritiero si è dovuto procedere a rettificare gli importi indicati nella Determinazione n.969 del 06.12.2018 prima, e nella Determinazione n. 126 del 08.02.2019 poi.
La strada del risanamento sembra ancora lontana