Presentazione in pompa magna per la nuova opera realizzata dagli studiosi dell’Istituto di Studi Atellani sulla storia locale dei comuni a nord di Napoli.
Presentati i cinque volumi della seconda edizione di ‘Testimonianze per la memoria storica di Caivano’ raccolte da Ludovico Migliaccio e Collaboratori, a cura di Giacinto Libertini.
All’interno dei locali della chiesa di Sant’Antonio ai Cappuccini sono intervenuti: il presidente dell’istituto di studi Atellani Francesco Montanaro, il preside del liceo Braucci e gli autori Giacinto Libertini e Ludovico Migliaccio.
I volumi non stampati, sono disponibili in forma gratuita on line sul portale: http://www.iststudiatell.org/p_isa/pubbl_isa.htm
Sono stati illustrati dai protagonisti, una miriade di pagine che raccontano la vita a Caivano negli anni ’40 in poi, senza soffermarsi troppo sui monumenti, ma alle persone e alla gente di Caivano, cosa facevano, quali erano le problematiche, le usanze, i personaggi storici e tanti concittadini che pochi conoscono e che sono diventati famosi nel mondo. Si è parlato molto della coltivazione della Canapa, della vita dei contadini, dei metodi di lavoro e delle aziende che allora erano le migliori a lavorarla.
Tanti aneddoti, ma anche tante foto inedite che arricchiscono il bagaglio culturale di una città che avrebbe e ha tanto da raccontare e da dimostrare.
