CAIVANO – Aveva cercato di truffare l’azienda per la quale lavorava, e pare pure senza alcun contratto. Ma il suo piano è stato subito scoperto: i Carabinieri della Tenenza di Caivano, hanno denunciato alla competente Procura della Repubblica un 75enne, O.E., già dipendente di una nota ditta di vigilanza, residente a Caivano.
I fatti
Alcuni giorni fa il pensionato si presenta alla caserma dei Carabinieri “De Giorgi” di via Frattalunga denunciando di essere stato derubato dei 7500 euro che aveva addosso appena uscito da un noto bar. Denaro che, si giustifica, doveva dare alla ex azienda per cui lavorava in quanto utilizzato dopo il pensionamento quale riscossore dei crediti.
I militari, dopo aver ricevuto la denuncia e passato qualche giorno, si sono subito attivati per verificare chi fossero i presunti rapinatori. E qui giunge la prima sorpresa: visionando alcune telecamere di sicurezza dei negozi vicini al bar si nota benissimo che l’anziano non è affatto vittima di nessuna rapina.
Subito scatta la perquisizione a casa dell’uomo durante la quale spuntano 5500 euro in contanti, sicuramente parte della somma che il 75enne dichiarava di aver perso durante la presunta rapina. L’uomo, denunciato a piede libero per simulazione di reato e furto, quando ha capito che ormai era incastrato si è ripresentato dai Carabinieri chiedendo di ritirare la denuncia: tutto inutile, i militari l’hanno spedito indietro.