Nel settembre 2017, la Commissione straordinaria insediatasi dopo lo scioglimento del Consiglio Comunale, adottò fra i suoi primi atti una Delibera (24 del 29/09/2017) con cui si effettuava una ricognizione sulle quote di partecipazione del comune in varie società e consorzi.
Partecipazioni del Comune di Caivano
Dalla predetta ricognizione emerse che il comune aveva le seguenti partecipazioni:
- CITTÀ DEL FARE ScPA: diretta pari al 10,18 %
- IGI.CA. S.P.A.: diretta pari al 100%
- AMBIENTE & ENERGIA CAIVANO s.r.l.: indiretta pari al 100% (socio unico risulta IGI.CA.)
- CONSORZIO ASMEZ: diretta pari allo 0,37 %
- CONSORZIO INTERCOMUNALE C.I.SS.: diretta parti al 6,25 %
- ENTE AMBITO RISORSE IDRICHE NAPOLI VOLTURNO ATO2 CAMPANIA: diretta pari all’ 1,25 %
Con la stessa delibera, la commissione straordinaria disponeva che si avviasse la procedura per le liquidazioni delle predette quote possedute dal comune, precisando che l’alienazione doveva avvenire entro 1 anno dall’approvazione della delibera.
Piano delle alienazioni non pervenuto
Si specifica ai lettori che il piano delle alienazioni individua i beni immobili non strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali del comune, e pertanto suscettibili di essere valorizzati o alienati.
Questa attività doveva essere svolta da i competenti uffici comunali che dovevano adoperarsi per dare esecuzione al deliberato della Commissione straordinaria.
A tutt’oggi non ci risulta che queste procedure siano state avviate o concluse il che rappresenta un ulteriore problema per un ente dissestato, che deve necessariamente reperire risorse per la gestione dei servizi comunali e contemporaneamente far fronte ai debiti che saranno accertati dall’Organismo straordinario di Liquidazione.