Dal prossimo anno probabilmente la scuola materna Matilde Serao chiuderà i battenti.
Una delle poche eccellenze caivanese rischia di scomparire. Una storia lunga che inizia nei primi decenni del Novecento e che via via è diventata l’istituzione riconosciuta sul territorio come un Polo Didattico all’avanguardia. Nata come ente assistenziale per minori disagiati nel corso degli anni ha acquistato il titolo di scuola materna paritaria.
Originariamente la scuola era intitolata Principessa Margherita in ossequio alla Principessa Margherita di Savoia poi negli anni 80 divenne scuola materna Matilde Serao ricordo della scrittrice e giornalista.
Annualmente fra gli 80 e 100 bambini hanno frequentato la scuola di età compresa da due anni e mezzo ai 5 anni. Poi il lento declino, insegnanti in pensione mai sostituiti, fino all’anno scolastico 2016/17 erano attive quattro sezioni, nell’anno 2017/18 tre sezioni, nel prossimo anno scolastico non sarà più attivata nessuna sezione.
La chiusura della scuola per mancanza di insegnanti è sicuramente un segnale negativo per un paese già fortemente provato dal dissesto economico del Comune ed inoltre un patrimonio di esperienza didattica andrà perso.
Il saluto e l’amarezza della Preside alla chiusura della Serao
Ad oggi in carico 6 unità compresa al responsabile Maria Giovanna Vitale, due insegnanti saranno in pensione tra pochi giorni, la terza a novembre, poi resteranno due insegnati (una con un anno e l’altra con 7 alla pensione) e la responsabile che lascerà il lavoro tra meno di un anno.
Una brutta pagina che da la misura esatta di come Caivano sta lentamente e inesorabilmente affondando.
Ora da salvare assolutamente la struttura che con 9 stanze al piano terra e 4 al piano superiore potrebbe essere la casa comunale ideale, lasciando lo stabile in fitto a via De Gasperi che fatiscente non ha quasi più nulla a norma.