Sei ambasciatori contro il bullismo e il cyberbullismo sono stati investiti ieri mattina all’Istituto Tecnico Francesco Morano. La giornata è stata organizzata dal direttore del Moige (Movimento italiano Genitori) Antonio Affinita e dal country manager della Tren Micro, un’azienda multinazionale di sicurezza informatica, grazie alla presenza della dirigente scolastica, Eugenia Carfora.
Il Centro Mobile di Prevenzione del Moige
Si è data importanza al Centro Mobile di prevenzione, sostegno e supporto contro il cyberbullismo del Moige, finanziato da Enel Cuore e Trend Micro, insieme alla sponsorizzazione della campagna nazionale “Giovani ambasciatori contro il cyberbullismo per un web sicuro in tour”.
L’incontro è stato fatto con degli studenti con età compresa, tra i 16 e i 17 anni, che hanno fatto parte del gruppo di ulteriori colleghi, che dopo due anni di formazione presidiati dal Moige, vanno a rappresentare una nuova forma di guida e tutela per i compagni. Tanti i partecipanti, volenterosi di iscriversi a questa iniziativa. Molti hanno avuto colloqui con delle psicologhe del Centro mobile, pronte a supportare i ragazzi in questa delicata fase della loro esistenza. Il tutto è stato garantito da camper allestiti nel cortile della scuola e dal materiale cartaceo fatto di opuscoli illustrativi e supporti audiovisivi.
Gli argomenti discussi
Gli argomenti “chiave” discussi sono stati trattati come dei tag: “bullo, l’aiutante, il sostenitore, la vittima, il difensore, l’esterno” si è discusso inoltre, anche del ruolo che hanno le fake news sulla questione del cyberbullismo.