Torna per la seconda edizione ‘Na Cammenata pe campà’, la passeggiata organizzata dai ragazzi dell’associazione ‘I giovani della speranza’, presso le zone periferiche di Caivano, quelle più soggette allo scarico di rifiuti.
Appuntamento alle 10.00
Domenica 25 febbraio, alle ore 10.00, presso la villa comunale di Caivano inizierà la manifestazione.
È passato un anno dalla visita ad una delle tante discariche abusive a Caivano. Purtroppo le tante promesse non sono state mantenute, ed è per questo che i giovani il 25 Febbraio saranno in piazza per denunciare ancora una volta i tanti sversamenti illeciti che ci sono nel nostro paese.
500 mila Euro lasciati in sospeso
I ragazzi vogliono tenere accesa l’attenzione su uno dei problemi che affliggono di più il paese; vogliono fare da “pungolo” per i dirigenti comunali, i quali – nonostante lo Stato abbia stanziato 500 mila euro per lavori e video sorveglianza – non hanno ancora cominciato i lavori, che secondo il bando dovevano essere già terminati.
Vogliono dimostrare al commissario straordinario presente a Caivano che si vuol cambiare pagina, mentre in due anni non si è nemmeno deciso dove verranno istallati i monitor per poter visionare le registrazioni dell’impianto di videocamere che è stato progettato.
I ragazzi ringraziano le mamme che li accompagnano e li supportano sempre, insieme a loro anche la rete di cittadinanza e comunità. Un ulteriore ringraziamento speciale va alla Caivano Runners e a Carmine Piccolo corridore per la vita a Brescia!.
La Terra dei fuochi continua a bruciare…
Caivano è uno degli epicentri della Terra dei Fuochi. Nonostante le lotte ambientaliste e l’impegno costante di tanti, c’è ancora moltissimo lavoro da fare: le zone periferiche sono tuttora luoghi di sversamento abusivo di rifiuti di ogni genere, dall’amianto ai contenitori di fitofarmaci, dagli scarti tessili agli pneumatici. I Giovani Della Speranza vi invitano perciò ad una “passeggiata” informativa, perché non si dimentichi che la Terra dei Fuochi esiste e che il pericolo non è affatto passato.
