di FRANCESCO CELIENTO
CAIVANO – Continua la pressione delle forze dell’ordine sulla criminalità Caivanese, in particolare lo spaccio di droga. Secondo una stima in città ci sarebbero almeno una trentina di piazze di spaccio. L’attività illecita, nonostante arresti e sequestri, continua sempre perchè porta guadagni facili e la punizione da parte dello Stato è spesso blanda o tardiva, causa leggi permissive quanto garantiste ed una magistratura che, per i noti tagli al personale, è lenta.
Stamane (26 gennaio) i Carabinieri di Caivano, agli ordini del tenente La Motta hanno rinvenuto altro stupefacente. In via Atellana, nel celeberrimo rione IACP, denominato “il Bronx”, dietro ad un container dell’isola C, i militari hanno rinvenuto 95 grammi di crack e 33 di haschish, la roba era occultata fra dei rifiuti solidi urbani, chiusa in un barattolo di un noto prodotto dietetico che si chiama, beffardamente, “Herbalife”(vedi foto sopra). Si indaga per cercare di scoprire lo spacciatore, che sicuramente usava la spazzatura come nascondiglio onde evitare il pericolo di detenerla in casa.