Napoli, start per il convegno sul tema “Mancato decentramento amministrativo-cause e effetti”

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di Antonio Parrella

NAPOLI. “Il mancato decentramento amministrativo – cause ed effetti”.  E’ il tema dell’incontro-dibattito che si volgerà lunedì 15 gennaio (inizio ore 16,30), presso il Maschio Angioino, nell’antisala dei Baroni. All’happening, che ha l’obiettivo di sensibilizzare e raccogliere sottoscrizioni per la modifica dello statuto comunale per allineare la città di Napoli a tutte le altre città metropolitane e ed europee, parteciperanno tra gli altri Armando Cesaro (consigliere regionale di Forza Italia, nella foto), Fabio Chiosi (vice coordinatore cittadino di FI), Paolo Russo (coordinatore cittadino di FI), Raffaele Manfrellotti (professore associato Istituto di Diritto Pubblico Università degli Studi di Napoli “Federico II”) e Alessandro Sansoni (consigliere nazionale Ordine dei Giornalisti).

Il convegno sarà moderato dall’avvocatessa Antonella Esposito (componente coordinamento cittadino FI), fautrice di “tale battaglia di civiltà con la quale si intende sensibilizzare la cittadinanza, indipendente,mente dalle personali appartenenze politiche”. Le proposte che si intendono portare nel civico consesso napoletano, ottenute 10mila sottoscrizioni, sono quelle di dotare le Municipalità di un proprio bilancio e di conferire loro soggettività giuridica almeno relativamente alla possibilità di essere titolate a partecipare a progetti europei ottenendone i relativi fondi. Inoltre si mira a far conferire alle Municipalità i pieni poteri nelle materie per le quali hanno competenza come da regolamento già esistente e precisamente per i settori di manutenzione urbana, attività socio-assistenziali, attività scolastiche, culturali e sportive e gestione dei servizi amministrativi a rilevanza locale. Ancora si chiederà di trasferire le risorse economiche derivanti dalle funzioni e dalle attività svolte dalle Municipalità stesse sul territorio di competenza e maggiori risorse umane dal Comune per le definitiva realizzazione delle funzioni già attribuite alle Municipalità.

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Francesco Celiento, giornalista dal 1997, diventa pubblicista a soli 22 anni scrivendo il suo primo articolo nel 1992. Inizia a collaborare con quotidiani come "Il Giornale di Napoli" "Il Roma", "Cronache di Napoli" come corrispondente locale di cronaca nera, bianca e sport. Può vantare diverse collaborazioni nel corso della sua carriera, con i giornali: "Napoli Metropoli", "Ideacittà", "Cogito", "Non solo sport", "Freepress", "L'orizzonte", "Città del fare News". Ha lavorato come addetto stampa del comune di Caivano (2004) e di Frattamaggiore (2006); si è inoltre occupato di rassegne stampa nel mondo della moda e dei concorsi di bellezza (Miss Italia, Miss Mondo). Collabora con il Giornale di Caivano dal 2015, anno in cui insieme a Pasquale Gallo, ha fondato il blog. Da pochi mesi è addetto stampa dell'osservatorio per la legalità di Scampia. Ha avuto diversi riconoscimenti alla carriera, come il Premio Giornalistico "Don Gaetano Capasso" e la menzione speciale, come giornalista locale, per il Premio Eccellenze di Caivano nel 2017.

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