di FRANCESCO CELIENTO
CAIVANO – Chiusa a tempo determinato l’isola ecologica di via Rosselli. Come recita il cartello affisso fuori alla struttura “dal 2 gennaio 2017 l’isola ecologica resterà chiusa fino a data da destinarsi”. I cittadini onesti che adesso vorranno liberarsi di rifiuti ingombranti e speciali non sanno dove andare a buttarli. Stamane 7 gennaio, mentre fotografavamo l’avviso nella bacheca, sono giunti in due minuti ben tre vetture che, vedendo l’area sbarrata, hanno fatto marcia indietro. E’ un brutto incentivo chiudere quell’area.
Ma che è successo, di tanto grave presupponiamo, per cui l’ente locale ha preso questa decisione? Nessuna comunicazione ufficiale da parte del Comune e del sindaco Monopoli, sempre pronto a glorificare le sue presunte cose buone fatte per i cittadini su Facebook, che invece, in questi casi, non dice nulla… Non sarà magari colpa sua o solo sua, ma perché non dire la verità subito su quello che sta accadendo? La agognata trasparenza purtroppo rimane solo uno slogan…
Vox Populi dice che la chiusura dell’isola ecologica potrebbe essere una conseguenza dell’ormai “Guerra Fredda” in corso fra il primo cittadino ed il funzionario all’ambiente Vito Coppola, fino pochi mesi fa molto amici, ma è solo una voce e come tale va considerata.