CAIVANO – Riunione costruttiva e propositiva degli imprenditori della zona Asi di Caivano promossa dall’avvocato Giosy Romano, presidente Asi Napoli, e dal direttore genereale Unindustria, avvocato Giovanni Lignola, in cui sono state affrontate numerose criticità circa l’agglomerato.
Presente anche il sindaco di Caivano Simone Monopoli, Nino Navas, imprenditore e presidente dell’associazione “Sveglia Caivano”, e il proprietario di Harmont & Blaine Domenico Minniti. La nuova presidenza dell’Asi che segue un lungo e improduttivo commissariamento (circa venti anni) ha iniziato a dare delle risposte efficaci. In primo luogo, a breve sarà rimesso in funzione il Centro Servizi mai avviato e che per venti anni è stato completamente abbandonato .
La struttura oltre a fornire servizi quali asilo nido, sportello bancario, palestra, punti ristoro, ecc ., rappresenterà anche un’occasione di lavoro per i giovani del territorio. Tra gli impegni immediati anche la riqualificazione delle infrastrutture, in particolare pubblica illuminazione, il recupero ambientale e la sicurezza, nonché la connettività di tutti i conglomerati Asi della provincia di Napoli.
Va evidenziata inoltre l’approvazione di una delibera dell’Asi che consente la facilitazione per l’ingresso di nuove piccole aziende nell’area industriale con insediamenti di 250 metri quadrati di struttura. Infine, è stata posta con forza da molti di noi imprenditori, la questione dei MIASMI provocati da alcune aziende ed è stato chiesto al sindaco un efficace intervento visto che fino ad oggi il problema persiste con gravi disagi non solo per l’intera area industriale ma per tutti i cittadini del territorio.
Secondo Nino Navas “l’operato del sindaco Monopoli nella gestione nè tantomeno politica, non la condivido. Nel suo discorso ha ricantato la cantilena delle scorse amministrazioni e poi ho ribadito che il dissesto economico dichiarato è grave mentre c’erano i mezzi per evitarlo”.