Caivano – In tanti hanno risposto all’appello dell’associazione Sveglia Caivano ad aderire al monitoraggio – studio del progetto “Spes”. L’iniziativa si è svolta domenica 18 settembre, all’interno dei locali della parrocchia di San Pietro. Ad intervenire sono stati i referenti di Spes, in particolare il dottor Raffaele Cerino e la dottoressa Anna Chiara Coppola che al termine di ogni messa hanno ribadito l’utilità dello studio che punta a verificare, su basi scientifiche, il rapporto tra inquinamento e salute, invitando i presenti a sottoporsi alle visite mediche gratuite e a rispondere al questionario sullo stile di vita e le abitudine alimentari.
La partecipazione è stata più che positiva. Oltre all’associazione Sveglia Caivano, con in testa il presidente Tonia Mormile, ad intervenire sono state le altre associazioni invitate, in particolare: “Comitato storico”, “Caivano Soccorso”, “Diritti sociali”, Giovanidee, Giovani democratici. Nei prossimi giorni, le persone che hanno dato disponibilità a sottoporsi ai test saranno richiamate per i prelievi ematici. “E’ stata una bellissima giornata in cui abbiamo avuto la possibilità di fare qualcosa di concreto e di utile per il nostro territorio – afferma soddisfatto Nino Navas, fondatore di Sveglia Caivano – voglio ringraziare tutti i partecipanti, le associazioni e i tanti cittadini. Un particolare ringraziamento va al parroco Don Peppino per la sua disponibilità e il dottore Giuseppe Celiento che ha aderito alla nostra iniziativa