di FRANCESCO CELIENTO
CAIVANO – Hanno escogitato un metodo davvero originale per sfuggire alla cattura. Una vedetta, probabilmente appostata in alto, che grazie ad un telecomando avvisa i pusher ai piani bassi di scappare quando si notano movimenti strani. Ma non sono riusciti ad occultare bene lo stupefacente. E’ accaduto in una scala dell’isolato A\3 del Parco Verde di Caivano, dove i Carabinieri della locale Tenenza, guidati dal tenente Ottavio Abeille, hanno messo le mani su diversi quantitativi di droga: 85 dosi di cocaina, 34 di marijuana e 35 di kobret, oltre a 310 euro, in banconote da 5 e 10 euro (vedi foto sotto), presumibile frutto dell’attività di spaccio.
Lo stupefacente era venduto (come si vede dalla foto sopra al centro a sinistra) con il classico “metodo della farmacia”, l’acquirente così non vede in faccia lo spacciatore e nemmeno gli altri. Quando i militari in borghese hanno fatto irruzione uno o più pusher sono scomparsi, così i Carabinieri hanno perquisito tutte le cantinole dei cinque piani e proprio al secondo, in corrispondenza guarda caso di un appartamento disabitato, hanno ritrovato la droga, non prima però di aver dovuto superare il robusto cancello. Ovviamente, indagini in corso per risalire al proprietario della sostanza sequestrata, rese difficili dal contesto ambientale e dal fatto che l’appartamento vuoto è di proprietà del Comune che non l’ha mai assegnato a nessuno nonostante la richiesta di case da parte di persone disagiate.