Un mese circa e dopo le tre bambine verrà ascoltato Raimondo Caputo, che dovrà difendersi dai reati che vanno dall’omicidio volontario alla violenza sessuale aggravata dal fatto di averla commessa su Fortuna Loffredo, bimba di sei anni uccisa a Caivano.
Il 21 settembre 2016, ci sarà l’udienza preliminare del processo che vede imputato l’uomo, le accuse furono formalizzate alla procura di Napoli Nord, diretta dal procuratore capo Francesco Greco, nel corso dell’incidente probatorio, durante il quale le tre ragazzine, confermarono la loro versione, cioè la colpevolezza del Caputo detto ‘Tito”